Coppa Italia Ecc./A: bene il Misilmeri nel derby, Mazara ipoteca il passaggio del turno. Scivola Akragas contro Folgore-I resoconti

Cala il sipario sull’andata degli ottavi di Coppa Italia Eccellenza girone A. Tutto in bilico, o quasi, in vista delle gare di ritorno che si giocheranno tra due settimane a campi invertiti. Qui di seguito i resoconti.

FOLGORE-AKRAGAS 1-0

Vittoria scacciacrisi per la Folgore che batte la corazzata Akragas e sogna il passaggio ai quarti. Spenta la truppa di Di Gaetano che attua un po’ di turn over in vista del campionato. A decidere la sfida per i castelvetranesi una splendida rete di Giannusa a metà primo tempo con un calcio piazzato da lunghissima distanza che ha sorpreso l’estremo difensore del Gigante.

MAZARA-CASTELLAMMARE 4-1

Il Mazara continua a marciare, dopo i tre successi in campionato, e rifila un poker al Castellammare ipotecando il passaggio ai quarti. Gara senza troppe storie sbloccata dopo neanche cinque minuti da Giardina. Poi è Bojang, tra il 17’ ed il 65’ a firmare una doppietta che di fatto chiude i conti. Accorciano gli ospiti con Cannavò al 70’ ma in pieno recupero c’è tempo per il sigillo di Calafiore direttamente da calcio piazzato.

MISILMERI-PARMONVAL 2-1

La Don Carlo Misilmeri batte la Parmonval ma resta tutto in bilico in vista del ritorno. Dopo un primo spezzone di gara in totale equilibrio, al 38’ sono i biancorossi a sbloccare con D’Agostino. Prima dell’intervallo mondelliani sfortunati a causa del palo colpito da Rappa. In avvio di ripresa i locali trovano il raddoppio con il solito Serio, al settimo gol stagionale tra Coppa e campionato. Al 71’ è Tonino Cardinale con una splendida prodezza balistica a dimezzare lo svantaggio di fatto tenendo i giochi totalmente aperti in vista della sfida del “Lo Monaco”.

PRO FAVARA-SANCATALDESE 0-0

Non si fanno male Pro Favara e Sancataldese nel big match del turno. Partita non proprio emozionante, tesa e tattica, con entrambe le compagini che soprattutto nella prima frazione hanno provato a pungere di rimessa. Si deciderà tutto al “Mazzola” tra 14 giorni.