Contino a GS.it: “Uno dei giorni più belli della mia vita, non vedo l’ora di tornare in campo!”
Al termine della gara di un paio di mesi fa tra il suo Favara ed il Sant’Agata
Al termine della gara di un paio di mesi fa tra il suo Favara ed il Sant’Agata aveva ricevuto una squalifica di ben 5 anni per un presunto colpo inferto all’arbitro ma si era sempre dichiarato innocente. Ci riferiamo a Gerlando Contino, attaccante che non ha bisogno di presentazione, che da domenica può tornare in campo per la revoca della squalifica. Queste le sue parole a Goalsicilia.it.
Gerlando, che giorno è oggi?
“È uno dei giorni più belli della mia vita (ride, ndr). È venuta fuori la verità e giustizia è stata fatta, non potevo pagare per una cosa che non avevo commesso io!”.
Sei pronto a tornare in campo allora…
“Assolutamente sì, non vedo l’ora!”.
Cosa è significato vivere questi due mesi di ‘purgatorio’?
“Non sono più un ragazzino e sono al 20esimo campionato, oltre 700 partite giocate. Inconsciamente la vedevo come la fine dell’attività calcistica, però mi dicevo che non era giusta che a decidere quando smettere erano stati altri. Ripeto, non potevo pagare per qualcosa che non avevo commesso”.
Tra l’altro non sei un habitué delle squalifiche…
“Assolutamente no! Avrò preso qualche rosso in 20 anni per scontri di gioco, ma che si contano sulle dita di una mano”.
Il mondo del calcio siciliano si è stretto attorno a te in questi due mesi…
“L’unica cosa bella di questo periodo nero. Mi ha fatto un piacere immenso. Ho ricevuto decine e decine di messaggi, ma non solo dalla Sicilia proprio da tutta Italia. Ripeto, un immenso piacere ricevere messaggi di stima e supporto da persone di Toscana, Puglia, Campania, posti dove ho giocato 15 anni fa”.
Vuoi aggiungere qualcosa?
“Sono felicissimo e ringrazio le tantissime persone che mi hanno incoraggiato e confortato. Mi dicevano che prima o poi la verità sarebbe venuta a galla e così è stato”.