“Conti in totale rosso”: l’Inter non può iscriversi al campionato | Situazione economica senza precedenti
Critiche all’Inter e perplessità sull’attuale situazione economico-finanziaria. Il mondo dei social chiede provvedimenti per i nerazzurri.
Negli ultimi anni, l’Inter ha affrontato una complessa situazione finanziaria caratterizzata da un significativo indebitamento. Nel periodo compreso tra il 2019 e il 2023, il club ha registrato perdite aggregate per circa 573 milioni di euro, con un picco negativo di 245,6 milioni nella stagione 2020/2021.
La stagione 2022/2023 ha visto una perdita di 85,4 milioni di euro, contribuendo a un debito complessivo che ha raggiunto gli 807 milioni di euro, quadruplicando rispetto agli anni precedenti. Questo scenario ha posizionato l’Inter al vertice dell’indebitamento tra i club di Serie A, con una posizione finanziaria netta negativa di 462,7 milioni di euro.
Tuttavia, nel maggio 2024, l’ingresso del fondo statunitense Oaktree Capital Management ha rappresentato una svolta significativa. Oaktree ha iniettato 47 milioni di euro nel club, contribuendo a ridurre la perdita annuale a 36 milioni di euro nel bilancio 2023-2024, in calo rispetto agli 85 milioni dell’anno precedente. Questo investimento ha migliorato la stabilità finanziaria dell’Inter, permettendo di bilanciare l’acquisizione di giocatori di alto livello con una crescita sostenibile.
Nonostante i progressi, l’Inter rimane tra i club più indebitati d’Italia, con un debito lordo che supera i 700 milioni di euro. La sfida futura consisterà nel gestire efficacemente questo debito, garantendo al contempo competitività sul campo e stabilità finanziaria.
L’inchiesta di Report
Recentemente, il programma televisivo “Report” ha condotto un’inchiesta sull’Inter, focalizzandosi su aspetti finanziari e legami con la tifoseria organizzata. Come riporta “Fanpage”, l’indagine ha rivelato connessioni tra la ‘ndrangheta e tifoserie organizzate, analizzando le responsabilità di club e istituzioni sportive sia sul fronte criminale che finanziario.
Sono state sollevate preoccupazioni riguardo a presunte anomalie nei bilanci del club, inclusi contratti di sponsorizzazione sospetti con società legate al gruppo Suning. Secondo un ex membro della Covisoc, ci sarebbero state pressioni per evitare l’esclusione dell’Inter dal campionato a causa di queste irregolarità finanziarie. Queste rivelazioni hanno suscitato un acceso dibattito tra i tifosi e l’opinione pubblica, portando a discussioni sulla trasparenza finanziaria nel calcio e sulle possibili implicazioni per il club nerazzurro.
“L’Inter non doveva iscriversi”
L’Inter è finita ancora nell’occhio del ciclone mediatico dopo la trasmissione di un’inchiesta di “Report”, che ha sollevato dubbi sulla regolarità dell’iscrizione del club al campionato di Serie A. Sui social, in particolare su X, molti tifosi di altre squadre si sono scagliati contro i nerazzurri, commentando con frasi come “non si spiega come si sia iscritta l’Inter al campionato“.
La trasmissione ha intercettato la testimonianza di un ex membro Covisoc, l’organo di vigilanza sui bilanci delle società calcistiche, che avrebbe segnalato alcune anomalie nei conti del club nerazzurro. In particolare, sarebbero stati contestati alcuni ricavi considerati “fittizi”. La Covisoc avrebbe inoltre espresso preoccupazione per l’elevato indebitamento dell’Inter, che avrebbe potuto compromettere la sua capacità di far fronte agli impegni finanziari.
