“Condizioni gravi”: botto in Ferrari a 300 km/h | Giocatore portato in elicottero in ospedale
Terribile incidente per il calciatore che si schianta a folle velocità.
Nel mondo dello sport, numerosi atleti hanno visto le loro carriere e, talvolta, le loro vite stroncate da tragici incidenti automobilistici. I calciatori, spesso protagonisti di vite pubbliche e veloci spostamenti, non sono stati esenti da tali tragedie. Uno dei casi più noti riguarda Emiliano Sala, calciatore argentino morto nel 2019 in un incidente aereo mentre si trasferiva al Cardiff City. Sebbene non sia un caso automobilistico, la tragedia ha simboleggiato quanto sia precaria la vita degli atleti in movimento.
Tra i calciatori coinvolti in incidenti stradali, ricordiamo Marcos Alonso, il difensore spagnolo che nel 2011 fu protagonista di un incidente mortale a Madrid, costato la vita a una giovane passeggera. Alonso, che guidava in stato di ebbrezza, ricevette una condanna con sospensione della pena. Un altro caso emblematico è quello di Kevin-Prince Boateng, che nel 2013 uscì illeso da un incidente a bordo della sua Lamborghini, dimostrando come la fortuna a volte giochi un ruolo fondamentale.
Anche altri sportivi di discipline diverse hanno avuto destini segnati da incidenti stradali. Ayrton Senna, leggenda della Formula 1, perse la vita in pista, ma non meno tragico fu il destino di Roland Ratzenberger, deceduto lo stesso weekend del Gran Premio di San Marino. Tuttavia, fuori dalle piste, figure come Diego Corrales, campione di boxe, trovarono la morte in moto, sottolineando il rischio costante associato alla velocità e ai mezzi di trasporto.
Questi episodi non solo segnano le vite degli atleti coinvolti ma anche quelle delle loro famiglie e dei fan. Ogni tragedia diventa un monito sulla responsabilità alla guida, un invito a riflettere sulla fragilità dell’esistenza, anche per coloro che sembrano invincibili sul campo di gioco o nella loro disciplina.
L’incidente terribile
Siamo a Londra, intorno alle ore 13 arriva una chiamata per un incidente nel distretto forestale di Epping. I Vigili del fuoco arrivano e trovano una scena terribile, la Ferrari distrutta dal lato del guidatore (in Inghilterra è a destra) e un uomo incastrato tra le lamiere.
L’uomo incastrato è Michail Antonio, attaccante del West Ham, che viene tirato fuori dall’auto circa 45 minuti più tardi e trasportato d’urgenza in elicottero in ospedale viste le condizioni critiche. Sicuramente ci sono parecchie fratture, incluso un femore.
“Preghiamo per lui”
A rendere ufficiale la notizia è stato proprio il West Ham che ha pubblicato un comunicato. L’attaccante giamaicano era solo nella vettura che si è schiantato contro un albero. Queste le parole degli “Hammers”: “È in condizione stabili, cosciente e comunica. È sotto sorveglianza in un ospedale del centro di Londra”.
“Chiediamo gentilmente a tutti di rispettare la privacy di Michail e della sua famiglia, non rilasceremo ulteriori comunicazioni fino a tempo debito. In questo momento i pensieri e le preghiere del club sono rivolte ad Antonio”. Si chiude così il comunicato del West Ham.