Con Ibra finisce a “mani in faccia”: scontro diretto in società | Scoppia la bomba a Milanello
Clima tesissimo in casa Milan, il campo ha regalato un sorriso ma la tensione si è spostata in società con Ibrahimovic protagonista.
Nel dicembre 2023, Zlatan Ibrahimovic è stato nominato senior advisor per il Milan, assumendo un ruolo chiave all’interno dell’organizzazione del club. In qualità di senior advisor, Ibra si occupa di diversi aspetti strategici. Uno dei suoi compiti principali è lo sviluppo dei giocatori, lavorando a stretto contatto con lo staff tecnico per migliorare le prestazioni della squadra. Inoltre, contribuisce alla promozione del brand globale del Milan e dei suoi interessi commerciali.
Un altro ambito di responsabilità riguarda il supporto a progetti speciali di importanza strategica, come la pianificazione di un nuovo stadio per il club.
La sua influenza si estende anche alle decisioni di mercato. Anche nell’ultima sessione di mercato invernale, che ha visto arrivare in rossonero Walker, Gimenez e Joao Felix, sembra esserci lo zampino dello svedese.
Ha gestito situazioni delicate all’interno della squadra, come nel caso di Alvaro Morata, il cui trasferimento al Galatasaray è stato commentato da Ibrahimovic sottolineando la mancanza di una sinergia totale con il club. Giusto per fare un esempio trapelato da fonti vicine al club rossonero.
La presenza di Ibrahimovic nel ruolo di senior advisor rappresenta un valore aggiunto per il Milan, grazie alla sua vasta esperienza e alla profonda conoscenza del calcio internazionale. La sua leadership e il suo carisma contribuiscono a rafforzare l’immagine del club e a guidare le future strategie societarie.
La dirigenza rossonera
La dirigenza del Milan è composta da figure chiave che svolgono ruoli fondamentali nella gestione del club. Gerry Cardinale, fondatore di RedBird Capital Partners, è il proprietario del Milan. Con un background in investimenti sportivi, ha acquisito il club nel 2022 attraverso RedBird, portando con sé una vasta esperienza nel settore.
Giorgio Furlani, amministratore delegato del Milan, ha recentemente ampliato le sue responsabilità, assumendo anche la gestione dell’area sportiva. In precedenza portfolio manager presso Elliott Management, ora guida le strategie finanziarie e sportive del club. Un’altra figura operativa è Paolo Scaroni, presidente del consiglio di amministrazione.
Tensione in società
Recentemente, si sono diffuse voci riguardanti tensioni tra Zlatan Ibrahimovic e l’amministratore delegato del Milan, Giorgio Furlani, in merito alla nomina del nuovo direttore sportivo del club. Secondo alcune fonti, Ibrahimovic avrebbe espresso una preferenza per Igli Tare, mentre Furlani sarebbe orientato verso Fabio Paratici.
Tuttavia, Furlani ha smentito pubblicamente l’esistenza di contrasti con Ibrahimovic, dichiarando che non esiste alcun “caso” tra loro. Nonostante queste rassicurazioni, la stampa continua a riportare indiscrezioni su possibili divergenze all’interno della dirigenza rossonera.
