Como-Palermo 1-1: le pagelle dell’incontro

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La quartultima giornata del campionato di Serie B ha vist

La quartultima giornata del campionato di Serie B ha visto il Palermo pareggiare sul campo del Como. Di seguito le pagelle del match. LA CLASSIFICA.

PIGLIACELLI 6: Nella prima frazione con un colpo di reni smanaccia sopra la traversa un’incornata di Odenthal. Respinge un tiro-cross di Chajia, poi solo ordinaria amministrazione.

MATEJU 6: Gara senza infamia e senza lode. Preciso nei tackle, impreciso in fase di costruzione.

NEDELCEARU 6: Controlla con attenzione Cerri, si limita al compitino ma non sbaglia nulla. Di testa, in difesa, sono tutte sue.

MARCONI 6: Dei tre centrali è quello che prova un po’ più a costruire, ma trova raramente linee di passaggio pulite. In fase difensiva è sempre preciso anche se a volte rude.

BUTTARO 6.5: In campo a causa degli acciacchi di Valente, è soprattutto nella prima frazione nettamente il migliore in campo. Sfiora il gol con un colpo di testa salvato sulla linea di Gomis, poi segna con un bolide ribadendo in rete il palo colpito da Brunori. Cala nella ripresa ma è perdonato.

(dal 79’) VALENTE S.V.: troppo poco per giudicarlo.

SEGRE 5: Non è il Segre di inizio stagione, si inserisce poco, inserisce non sempre bene e soffre il passo rapido di Iovine. Da lui è lecito aspettarsi di più.

GOMES 5.5: Marcato a uomo, ora da Cutrone ora da Da Cunha, tatticamente è perfetto ma in fase di costruzione può solo smistare la sfera orizzontalmente. Insufficiente come molti dei suoi compagni.

(dall’84’) DAMIANI S.V.: troppo poco per giudicarlo.

VERRE 5: Dovrebbe essere la mente geniale di questa formazione, quello dal passaggio decisivo. Ci prova, ma non ci riesce. Troppi passaggi sbagliati, da segnalare solo un gran tiro da oltre 30 metri che impegna Gomis nel primo tempo, troppo poco.

(dal 74’) BROHS.V.: troppo poco per giudicarlo.

SALA 5.5: Ingenuo, per usare un eufemismo, a trattenere Vignali causando il rigore ed il conseguente pari di Cerri. Leggermente meglio in fase offensiva, ma leggermente.

TUTINO 5: Non gli arrivano palloni puliti negli ultimi 20 metri. È costretto a tornare indietro, ma sbaglia, sbaglia tanto. Non conclude mai verso la porta, non sforna assist pericolosi, giornata no.

(dal 74’) SOLERI S.V.: troppo poco per giudicarlo.

BRUNORI 6: Spesso non si fa vedere, prova ad allungare la squadra ballando alle spalle dei centrali comaschi. Ma, quando ha una palla giusta, sbam, spara una botta che colpisce il palo e consente a Buttaro di insaccare. Oltre questo poco altro, ma non riceve mai una palla pulita giocabile.

(dall’84’) VIDO S.V.: Troppo poco per giudicarlo.

ALL. CORINI 5.5: Lancia in campo probabilmente la migliore formazione possibile, per acciacchi vari e assenti. Tuttavia è lecito imputargli due responsabilità. I cambi troppo tardi, i primi ad un quarto d’ora dalla fine, ed inoltre la sensazione che per la squadra più che vincere per sognare i play off vada bene anche solo un pari.

COMO (3-5-2): Gomis 6.5; Odenthal 6, Scaglia 6, Binks 5.5; Vignali 6 (60′ Parigini 5.5), Da Cunha 5.5 (60′ Arrigoni 6), Bellemo 5.5, Iovine 6 (60′ Chajia 6), Ioannou 5.5 (88′ Blanco s.v.); Cerri 6.5 (71′ Gabrielloni s.v.), Cutrone 5.5. All. Longo 6.

Como-Palermo 1-1:  32′ rig. Cerri-17′ Buttaro

IL TABELLINO:

COMO (3-5-2): Gomis; Odenthal, Scaglia, Binks; Vignali (60′ Parigini), Da Cunha (60′ Arrigoni), Bellemo, Iovine (60′ Chajia), Ioannou (88′ Blanco); Cerri (71′ Gabrielloni), Cutrone. A disp.: Vigorito, Cagnano, Canestrelli, Baselli, Faragò, Fabregas, Mancuso. All. Longo.

PALERMO (3-5-2): Pigliacelli; Mateju, Nedelcearu, Marconi; Buttaro (79′ Valente), Segre, Gomes (84′ Damiani), Verre (74′ Broh), Sala; Brunori (84′ Vido), Tutino (74′ Soleri). A disp.: Massolo, Grotta, Lancini, Graves, Bettella, Masciangelo, Orihuela. All. Corini.

ARBITRO: Paterna di Teramo (Laudato-Cipriani).

MARCATORI: 17′ Buttaro, 32′ rig. Cerri

NOTE: ammoniti Sala, Parigini, Bellemo. Spettatori circa 6.000 (oltre 500 rosanero)