Comincia male il 2022 del Trapani. Il Cittanova dell’ex Di Gaetano fa festa e Morgia…

64

Il ritorno in campo dopo 46

Il ritorno in campo dopo 46 giorni di stop si rivela fatale per il Trapani, sconfitto meritatamente tra le mura amiche dal Cittanova dell’ex Ciccio Di Gaetano. La chiave dell’incontro sta nella mancanza del ritmo partita palesato dalla squadra di Morgia e la furbizia degli ospiti nel sfruttare questa loro debolezza, correndo più degli avversari, pressandoli continuamente, arrivando sempre prima dei granata sulle seconde e terze palle e con quei lanci lunghi che aprono il contropiede, costruiscono la loro vittoria, soprattutto nel primo tempo, con le due reti messe a segno da Maggio e Meola. Massimo Morgia si assume tutte le responsabilità del risultato, anche per delle scelte rivelatesi sbagliate nel corso della partita. Dopo un primo tempo praticamente regalato agli avversari, la ripresa è meno disastrosa dei primi 45 minuti, ma soltanto per il cuore che i granata mettono in campo e per i due splendidi gol segnati da Russo e il subentrato Musso, che accorciano le distanze, dopo che l’undici di Di Gaetano è andato ancora a segno con la terza marcatura. Per il resto, sicuramente l’ingresso in campo di Spano, Musso e Amorello, ha fatto qualcosina, ma è cambiato ben poco sul piano del gioco di una squadra, quella granata che oggi ha fatto tutto, l’incontrario di tutto, mostrandosi sulle gambe per l’intero arco dell’incontro. Di seguito cronaca e tabellino.

PRIMO TEMPO: Già al 6’ ospiti in vantaggio con un’azione da manuale: Ielo giostra un ottima palla sulla sinistra , crossa in mezzo dove Meola appoggia di testa per l’accorrente Maggio che si libera del suo diretto avversario e batte l’incolpevole Cultraro. La reazione dei padroni di casa arriva al 10’ quando la girata di Buffa su corner di Russo finisce di pochissimo alta sulla traversa. Al 21’ ancora il Cittanova con un cross di Biondo per la girata di testa di Biondo, anche questa finisce di poco alta sulla traversa. Al 34’ l’occasionissima sciupata da Russo per agguantare il pari: il n. 7 granata lanciato a rete dal compagno Vitale, calcia da pochi passi, ma centrale e la sfera viene ribattuta da Bruno. Un minuto più tardi sono gli ospiti a sfiorare il raddoppio con Maggio che in contropiede, arriva a due passi da Cultraro, ma non riesce a calciare perché disturbato da Solimeno. Ma il raddoppio per l’undici di Di Gaetano non ritarda ad arrivare perché al 42’ Bonanno fa un assist per l’accorrente Meola che lascia partire un diagonale dove Cultraro non può fare nulla. Non succede più nulla da qui alla fine con l’arbitro che dopo aver concesso tre minuti di recupero, manda tutti negli spogliatoi con il Cittanova avanti di due gol.

SECONDO TEMPO: La ripresa si apre con un colpo di testa di Maltese, al 48’, che lambisce la traversa. Ma al 54’ è il Cittanova ad andare in gol con un tiro da circa trenta metri di Bonanno che sorprende l’estremo difensore granata, trovatosi impreparato per l’ occasione. Sul 3 a zero la partita può considerarsi chiusa, ma i granata ci mettono il cuore e riescono ad accorciare le distanze con due eurogol. Il primo di Russo al 66’, che sorprende l’estremo difensore calabro con un fendente da fuori area e poi con Musso all’84’ che lascia partire un preciso tiro che va ad insaccarsi nel sette alla destra di Bruno. In mezzo ai due gol ci sono due tentativi del subentrato Spano, la prima respinta dal portiere avversario e la seconda, fuori misura. Con un Trapani tutto proteso in avanti alla ricerca del pari, all’89’ sono ancora gli ospiti a sciupare un’occasionissima che avrebbe chiuso definitivamente la partita: Maggio lanciato in contropiede dal suo portiere arrivando vicinissimo a Cultrato, complice il disturbo di A. Barbara, calcia clamorosamente alto sulla traversa. Finiscono qui le occasioni da rete e dopo 4 minuti di recupero concessi il Sig. Paolo Grieco pone fine alle ostilità sancendo una vittoria sacrosanta per il Cittanova di Ciccio Di Gaetano.