Coman torna di moda: il Bayern lo regala | Arriva gratis in Serie A
Il nuovo tecnico Vincent Kompany è stato fin troppo chiaro con lui e con la società: Kingsley Coman non farà parte del suo progetto tecnico in questa stagione sportiva.
L’esterno d’attacco francese, in queste ultime ore di mercato, è libero di trovarsi una nuova sistemazione. La sua cessione servirà per accogliere nuovi calciatori in rosa. Questo è quello che fa sapere l’emittente televisiva tedesca “Sky Sport DE“.
Per l’ex Juventus si parla di una cessione in prestito con diritto di riscatto. La sua avventura con i bavaresi ed in Germania si sta per concludere dopo 10 anni. In tutti questi anni si è tolto un bel po’ di soddisfazioni dal punto di vista dei successi.
Una opportunità importante per la Serie A che è pronta a riaccogliere il calciatore. Solo un anno vissuto con la maglia della Juventus in cui ha collezionato 15 presenze ed una finale di Champions League, da subentrato, contro il Barcellona.
Coman lascia il Bayern, la Serie A lo riaccoglie?
Il suo contratto andrà in scadenza il 30 giugno del 2027, ma a meno di clamorosi colpi di scena dell’ultimo minuto non verrà rispettato. Come riportato in precedenza la Serie A osserva con attenzione la sua vicenda.
Anche se resta molto complicato un suo ritorno in Italia per un motivo tutt’altro che da sottovalutare: il suo ricco ingaggio. Il nazionale francese, infatti, percepisce uno stipendio da ben 17 milioni di euro netti a stagione. Cifra impossibile per qualsiasi club della massima serie italiana.
Coman, quale sarà il suo futuro? Difficile un ritorno in Italia
Il problema del suo ingaggio, però, spaventa anche altri top club europei che non avrebbero problemi ad assicurarsi le sue prestazioni. In passato si era parlato di un suo possibile passaggio in Premier League.
Tra le squadre fortemente interessate c’è il Manchester United che, proprio in queste ultime ore, si sta liberando definitivamente di Jadon Sancho. Da non sottovalutare (anche se percentuali davvero molto basse) di un interesse del City di Guardiola che lo conosce molto bene visto che lo ha allenato in Germania.
