Club venduto in serie A: disastro della nuova dirigenza | Americani salvati dal fallimento
Ancora un altro club di Serie A cambierà proprietà e passerà ad una cordata di imprenditori stranieri.
Negli ultimi decenni, molte squadre di Serie A sono passate sotto il controllo di proprietà straniere, trasformando il panorama del calcio italiano. Questo fenomeno ha preso piede soprattutto dopo l’apertura del campionato a investitori internazionali. Uno dei primi esempi significativi è stato il passaggio dell’Inter al magnate indonesiano Erick Thohir nel 2013, seguito poi dall’acquisizione del club da parte del gruppo cinese Suning nel 2016. Similmente, la Roma è stata venduta nel 2011 a un consorzio statunitense guidato da Thomas DiBenedetto, segnando un momento storico per il club capitolino.
Anche altre squadre storiche hanno attirato investitori dall’Asia e dal Medio Oriente. Il Milan, dopo oltre trent’anni di gestione Berlusconi, è stato venduto nel 2017 al cinese Li Yonghong, anche se la proprietà è rapidamente passata nelle mani del fondo statunitense Elliott Management. La Fiorentina, invece, è passata nel 2019 sotto il controllo di Rocco Commisso, imprenditore italo-americano, che ha portato nuove risorse e ambizioni al club viola. Giusto citare anche il Bologna che è stato acquistato dall’imprenditore canadese Joey Saputo, un altro esempio di come la Serie A attragga investimenti dall’estero.
Negli ultimi anni, gli imprenditori americani hanno assunto un ruolo di primo piano tra i proprietari di club italiani. La Roma, già citata, è stata rilevata nel 2020 da Dan Friedkin, che ha puntato a rilanciare il club con ambiziosi progetti sportivi e infrastrutturali. Allo stesso modo, il Milan è passato sotto il controllo del gruppo RedBird Capital nel 2022, consolidando la presenza americana nel calcio italiano.
Un altro esempio significativo è rappresentato dall’acquisto dell’Atalanta da parte della famiglia Pagliuca, legata agli Stati Uniti, nel 2022. La crescente presenza americana è stata favorita dall’attrattiva economica della Serie A, vista come un campionato con potenziale inespresso e una base di tifosi globale.
Nuovi proprietari in Serie A
Non solo il Genoa, che negli ultimi giorni ha cambiato proprietà passando nelle mani del rumeno Dan Sucu, imprenditore di caratura internazionale e presidente della Confcommercio della Romania. Adesso anche un altro club potrebbe presto passare a imprenditori stranieri.
Sembrerebbe infatti che dopo 12 anni di presidenza Maurizio Setti sia pronto a cedere il suo Hellas Verona nell’anniversario dei quarant’anni dallo Scudetto vinto. La nuova proprietà, americana, dovrebbe già insediarsi entro la fine dell’anno.
Dal Texas al Verona
A gestire la maggioranza delle quote del club scaligero sarà la Presidio Investors, azienda con sede in Texas attiva da oltre 70 anni nel settore delle tecnologie, degli investimenti finanziari e dei media.
A rappresentare la nuova proprietà sarà un amministratore delegato italiano. Si tratta di Italo Zanzi che la massima serie conosce bene per una precedente esperienza. Il CEO ha già ricoperto questo ruolo dal 2012 al 2016 nella Roma di Pallotta.