Claudio La Vardera: «L’Eccellenza siciliana è un campionato competitivo. Sogno il ritorno in Serie D»
Claudio La Vardera, attaccante del Supergiovane Castelbuono, club che milita nel campionato di Eccellenza siciliana, si è raccontato in un’intervista esclusiva ai microfoni di Lo Sport Web, ripercorrendo le tappe della sua carriera, dal calcio giovanile fino all’esperienza attuale, con uno sguardo pieno di determinazione verso il futuro.
Le origini della passione
«La passione per il calcio nasce da bambino, per le strade di Palermo, insieme a mio fratello gemello Dario. Passavamo le giornate a giocare con il pallone, sporcandoci e imparando a conoscere questo sport che, inizialmente, era solo un gioco. Poi abbiamo capito che c’erano le basi per fare qualcosa in più».
Il percorso giovanile lo vede protagonista tra Ribolla e Calcio Sicilia, per poi ritrovare il fratello a Cosenza, nella Primavera. Ma è proprio lì che iniziano le difficoltà: prima un infortunio, poi la pandemia. Da lì, una serie di esperienze tra Serie D ed Eccellenza, tra cui Acireale, Gelbison, Rotonda, Misilmeri e Cus Palermo, con tanti ostacoli fisici da superare, ma sempre con la voglia di rimettersi in gioco.
«Dopo due anni di stop per pubalgia, ho ricominciato in Promozione con il Cus Palermo, chiudendo il campionato con 15 gol. Quest’anno ho iniziato col San Vito Lo Capo, dove ho segnato 7 gol, ma per vari motivi ci siamo separati. Poi è arrivata Castelbuono».
L’esperienza al Supergiovane Castelbuono
«L’esperienza a Castelbuono è iniziata nel migliore dei modi. Ho trovato un gruppo di bravissimi ragazzi. Siamo la seconda squadra più giovane d’Italia, con il mister più giovane del campionato. Lavoriamo ogni giorno per ottenere la salvezza, e l’allenatore ci sta aiutando tantissimo, sia mentalmente che tecnicamente».
Con 7 gol già messi a segno, La Vardera si dice soddisfatto del proprio rendimento e dell’ambiente trovato in città:
«Castelbuono offre tanta serenità e la gente ti fa sentire a casa. A livello personale sono felice del mio percorso finora».
Il campionato e gli obiettivi
«L’Eccellenza siciliana è un campionato molto competitivo. Negli ultimi anni il livello si è alzato tantissimo. Ci sono tante realtà importanti che ambiscono al salto di categoria».
«Con la squadra, l’obiettivo è ovviamente la salvezza. A livello personale, spero di chiudere bene il campionato, continuando a segnare. In futuro mi piacerebbe tornare in Serie D. Credo nel lavoro e nel sacrificio: con questi due ingredienti, sono certo che tutto arriverà».