Una rete siglata da Falletti al 51′ consente al Palermo di espugnare il “Tombolato” di Cittadella, mantenere la vetta della classifica e laurearsi campione d’inverno, arrivando al ‘giro di boa’ a quota 37 punti. Andiamo a valutare le prestazioni dei calciatori scesi oggi in campo.
Pomini 6,5 Bravo e, più volte, fortunato nel corso del match. Il portiere rosanero si fa trovare pronto quando viene chiamato in causa. Quando invece non può arrivare sul pallone, in un paio di occasioni, è il palo a salvarlo.
Salvi 5,5 Grande ex di turno, il terzino forse paga un po’ l’emozione di giocare da titolare nel suo vecchio stadio. Compie un paio di errori che per poco non favoriscono i vari Panico e Finotto, ma la squadra ne esce indenne.
Pirrello 6,5 Rispolverato nella formazione titolare dopo tantissimo tempo, usa la sua struttura fisica come arma in più per contrastare a dovere gli attaccanti granata. Forse un po’ acerbo in alcune occasioni, ma in altre dimostra di avere le capacità per un ottimo futuro.
Bellusci 6,5 Soffre leggermente l’assenza del compagno di reparto Rajkovic, ma il numero 2 rosanero gioca la solita gara piena di grinta. Qualche errorino, soprattutto nel primo tempo, dove appare in ritardo in più di un’occasione, ma nella ripresa si dimostra il solito muro.
Szyminski 6,5 Il mister lo sceglie per ricoprire il ruolo di terzino sinistro per via dell’infortunio di Aleesami, lui lo ripaga con una prova di sostanza. Nel primo tempo si concede anche una sortita offensiva di una certa qualità, nella ripresa chiude bene su Siega.
Murawski 5,5 Il polacco continua nel suo periodo di leggero appannamento rispetto all’inizio della stagione, quando risultava più incisivo e determinante. In alcuni momenti del match mancano le sue accelerazioni e le sue incursioni. Dall’87’ Fiordilino s.v. Pochi minuti più recupero per il giovane palermitano.
Jajalo 7 Si conferma sempre più fondamentale per una squadra che senza di lui perderebbe un vero e proprio punto di riferimento. Faro per il centrocampo e per l’intero undici in campo, compie un autentico miracolo in recupero su Malcore.
Chochev 6 Più in ombra rispetto alla sfida con l’Ascoli, ma il bulgaro offre una prova discreta, tanto da meritare la sufficienza. In campo per più di un’ora a distanza di tre giorni dalla prima presenza da titolare, ritmi buoni e pochi errori che si rivelano innocui. Dal 76’ Haas 6 Entra bene in campo e garantisce al Palermo freschezza in un paio di ripartenze.
Trajkovski 7 Il macedone si rivela determinante: recupera diversi palloni dando il là a diverse azioni offensive dei rosa e in una di queste, rubando palla a Iori, serve al limite dell’area Falletti che a tu per tu con Paleari non fallisce. Rare invece le iniziative personali.
Falletti 7 Terzo gol in rosanero per l’uruguagio (il secondo consecutivo in trasferta). Il numero 20 attacca la profondità dando una mano anche in fase di copertura, mostrando tutte le sue qualità. E con il pallone giusto a tu per tu con il portiere si conferma ancora una volta letale. Dall’81’ Puscas s.v. Entra nel finale per tenere alta la squadra e per dare il cambio al compagno che non è al meglio.
Moreo 6,5 Grandissimo sacrificio da parte del centravanti ex Venezia. Forse un po’ appannato rispetto alle ultime gare, ma gli impegni ravvicinati e la stanchezza fanno la differenza. In ogni caso si rende utile perfino in fase difensiva.
Stellone 7 Il voto, più che per la prestazione, è per come la squadra ha finito il girone d’andata: due successi hanno spazzato via la pareggite di cui il Palermo sembrava essere diventato vittima. E il tecnico resta imbattuto e conquista il tredicesimo risultato utile consecutivo, arrivando a quei 37 punti da lui indicati come quota minima da raggiungere al giro di boa.
Cittadella: Paleari 6, Ghiringhelli 6, Adorni 6,5, Drudi 5, Benedetti 6, Settembrini 5,5, Iori 5, Branca 5,5 (66’ Malcore 5,5), Siega 5,5 (80’ Bussaglia s.v.), Finotto 5,5, Panico 6,5 (65’ Proia 6). All. Venturato 6,5.