Come si legge su “messinanelpallone.it”, il presidente del Città di Messina, Maurizio Lo Re, si lascia andare a uno sfogo: “Non so se continuerò a fare calcio: in queste condizioni non si può, in uno stadio bello come questo anche a noi che non abbiamo ultras o tifoseria organizzata vietare a bambini e famiglie l’ingresso sa di incredibile. Facciamo battaglie per abbattere le barriere e non facciamo entrare nessuno perché si deve giocare a porte chiuse, e non è il calcio che voglio portare avanti. Porto avanti un progetto giovani, perché devono esordire tutti i ragazzi del settore giovanile: non avere pubblico che senso ha? Abbiamo solo spese e anche i tre punti non danno soddisfazione, quella la dà vedere la gente i bambini sorridere per la propria squadra del cuore”.