Damiano Lo Giudice, uno dei protagonisti della promozione del Città di Messina in Serie D, a Goalsicilia.it ha dichiarato: “È una gioia che non si può spiegare, non tanto perché dovevamo dimostrare qualcosa a qualcuno che non ci vedeva in vetta o con i favori del pronostico, ma per noi stessi, per il mister che ha sempre creduto in noi, per il nostro prof. che ha continuato a farci lavorare come si deve, per una società sempre presente per qualsiasi cosa, per gli stessi nostri magazzinieri che sono persone fantastiche, e per noi stessi giocatori che ce lo meritiamo. Il mister sa che sono un esterno e non una seconda punta e perciò mi dava libertà di andare ovunque e per questo lo ringrazio, perché a dicembre prima del mio arrivo la squadra era seconda, non è che stava andando male. Il mister ha saputo inserirmi subito nella squadra, ed i miei fratelli, perché ormai tali sono, hanno fatto il resto facendomi sentire a casa, anche quando facevo due/tre dribbling di troppo mai nessuno a dirmi qualcosa, ed io di questo li ringrazio”.