Ciclone Campofranco sul Castelbuono, Paceco allunga. Folgore fermata dalla Nissa. Alcamo, pari al 90′ a Marsala

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Si è giocata oggi la 18^ giornata del girone A di Eccellenza. Rinviata all’8

Si è giocata oggi la 18^ giornata del girone A di Eccellenza. Rinviata all’8 febbraio la sfida fra Troina e Dattilo. Di seguito il resoconto dei match:

ATLETICO CAMPOFRANCO-CASTELBUONO 4-0

Successo in grande stile per l’Atletico Campofranco che, esiliato al “Santocanale” di Palermo per la squalifica del campo, si impone con un poker sul malcapitato Castelbuono. Primo tempo abbastanza equilibrato, ma senza grosse occasioni da rete. Il risultato si sblocca in avvio di ripresa con Polito, che su cross di Di Maggio trafigge Fagone. I madoniti si buttano in avanti, ma devono subire il raddoppio dei giallorossi ad opera di Provenzano, in mischia su azione di calcio d’angolo. Al 75’ ecco il tris con un tiro al volo dalla distanza di Serio, mentre dieci minuti dopo, Azzara chiude definitivamente i conti.

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MAZARA-LICATA 1-1

Termina in parità la sfida tutta gialloblu tra la compagine mazarese e quella licatese, entrambe nella seconda metà di classifica. Dopo un primo tempo chiuso a reti bianche, nella ripresa il match diventa un po’ più vivace, soprattutto nei minuti finali. A sbloccare la gara, all’81’, è Iannizzotto che porta in vantaggio gli ospiti. Lo 0-1 dura però appena due minuti: infatti è Palazzo, su calcio di punizione, a firmare il pari.

PRO FAVARA-RIVIERA MARMI 3-2

Dopo cinque turni, torna a vincere la squadra gialloblu, che si trova ancora in zona play out. I padroni di casa partono forte e si portano in vantaggio con Caruso al 25’, rete cui segue quella di Scillufo tredici minuti più tardi. Nella ripresa la Pro Favara trova il tris ancora con Scillufo al 62’, ma un minuto dopo gli ospiti la riaprono con Riccobono. Nel finale, all’83’, arriva la doppietta per Riccobono che fa 3-2.

PACECO-PARMONVAL 2-0

Continua la corsa dei rossoargento, che guardano ancora tutti dall’alto in virtù del successo, con il più classico dei punteggi. Prima occasione per i palermitani, con Keba già battuto, ma l’attaccante perde il tempo per battere a rete. Il Paceco si rende pericoloso poco prima dell’intervallo, ma il gol del vantaggio arriva soltanto al 55’ con Virgilio che, dopo una respinta della difesa, insacca con un sinistro dai 35 metri. Al 74’ ecco il gol del raddoppio pacecota con Barraco che mette in ghiaccio la gara.

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MARSALA-ALCAMO 1-1

Non va oltre il pari, in rimonta, con un rigore in extremis, sul campo del Marsala, l’Alcamo di Riccardo Chico. A passare in vantaggio, al 18’, sono i lilibetani con Tumbarello. I bianconeri provano a reagire collezionando qualche occasione, ma non riescono a impensierire più di tanto Maltese. Anzi il Marsala sfiora il raddoppio con Moussa, il cui tentativo è ribattuto sulla linea da RInaudo. Il forcing finale dei bianconeri però porta gli effetti sperati: al 92’ l’arbitro concede agli ospiti un rigore che Manfré non sbaglia.

NISSA-FOLGORE SELINUNTE 1-1

Termina con un pareggio che non accontenta nessuno la sfida tra biancoscudati e rossoneri. La Folgore perde infatti terreno dal Paceco capolista, mentre la squadra di Sferrazza fallisce l’aggancio alla zona play off. Nel pantano del “Palmintelli”, la squadra di Terranova crea tante occasioni, senza trovare il gol. Ad andare in rete, nella ripresa, è proprio la squadra di casa, con Martorana su rigore al 60’. Gli ospiti però non demordono e trovano il pari all’83’ con un colpo di testa di Lo Cascio.

TERRANOVA GELA-MUSSOMELI 1-2

Vittoria all’ultimo respiro per la squadra di mister Sorce che rischia forte contro il fanalino di coda Terranova Gela. La squadra di Brucculeri parte meglio e va in rete al 22’ con Calicetto direttamente su calcio di punizione. Gli ospiti sprecano con Stassi e Minnone e nella ripresa giocano più stabilmente nella metà campo avversaria. Il gol del pari però arriva soltanto al 91’ con Pizzoleo che insacca dopo una ribattuta della difesa locale. Il Mussomeli ci crede e al 95’ arriva l’incrdibile gol della vittoria: Stassi approfitta di un errore difensivo dei gelesi e batte Di Martino a tu per tu.

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