Chievo-Palermo 1-1: le pagelle
Il Palermo non va oltre il pari sul campo del Chievo e abbandon
Il Palermo non va oltre il pari sul campo del Chievo e abbandona mestamente la serie A, retrocedendo in serie B. Clivensi in vantaggio con un rigore di Pellissier, pareggio di Goldaniga nel finale. Andiamo a valutare le prestazioni dei giocatori scesi oggi in campo:
Fulignati 6 Poche le occasioni create dagli avversari e in ogni caso il portiere si fa sempre trovare pronto. Sfortunato sul rigore: intuisce la traiettoria e l’angolo, ma non arriva a respingere il tentativo di Pellissier.
Cionek 6 Prestazione sufficiente da parte del brasiliano naturalizzato polacco che compie nella ripresa un salvataggio su Pellissier. La difesa non rischia più di tanto, anche perché gli avversari non si rendono troppo pericolosi.
Goldaniga 6,5 Buona prestazione anche per il numero 6 rosanero, che se non altro tiene accesa, anche se per poco, la fiammella della speranza realizzando il gol del pari. Trova anche il raddoppio, ma l’arbitro annulla per fuorigioco.
Andelkovic 6,5 Anche lo sloveno gioca una buona gara, non rischia più di tanto sui vari Birsa, Izco e soprattutto Inglese, nonostante l’imprevedibilità dell’attaccante clivense. Adesso lui è uno dei pochi punti fermi da cui bisognerebbe ripartire.
Gonzalez 5 Schierato nell’inconsueta posizione di esterno destro di centrocampo, prova a metterci del suo, ma si vede chiaramente che è fuori ruolo. Soffre la velocità e l’intraprendenza di uno scatenato Bastien. Dall’86’ Lo Faso s.v. Troppo pochi i minuti in campo per poterlo valutare.
Jajalo 4 Il suo è un errore clamoroso: tutto solo, si fa portare via il pallone nell’azione che porta poi all’atterramento di Inglese e al rigore trasformato da Jajalo. Senza ombra di dubbio, il bosniaco è il peggiore in campo.
Gazzi 6,5 L’ex centrocampista del Torino gioca una gara generosa come di consueto, occupando la sua zona di campo e bloccando un paio di ripartenze clivensi. Dopo uno scontro di gioco con Inglese è costretto a uscire per un infortunio alla spalla. Dal 53’ Bruno Henrique 5 Ingenuità da principiante quella del brasiliano, che mette a terra Inglese appena entrato in area, dopo il pallone perso da Jajalo. Per il resto, poco altro.
Chochev 5 Sembra partire con il piglio giusto, con qualche buon inserimento e un paio di spunti interessanti. Con il passare dei minuti sparisce progressivamente dal campo, non riesce a dare un’accelerazione alle ripartenze rosanero.
Aleesami 6 Tra i pochi a salvarsi in questa gara c’è il terzino norvegese, forse anche sulla scia del gol realizzato contro la Fiorentina. Si propone continuamente in avanti, peccato che in mezzo non ci sia quasi nessuno con cui dialogare.
Diamanti 6 Sbaglia qualche pallone facile facile e questo fa innervosire i tifosi, ma è l’unico in campo che sembra avere qualche colpo in più. Il gol di Goldaniga arriva sugli sviluppi di una punizione, così come il raddoppio, annullato poco dopo.
Sallai 5,5 Si rende protagonista del primo tiro in porta dei rosanero, con un tiro da fuori respinto da Sorrentino. Prova qualche giocata, ma è quasi impalpabile e non riesce a far salire la squadra. Dal 77’ Trajkovski 5 Entra in campo e nessuno se ne accorge. Tocca un paio di palloni e li perde entrambi.
Bortoluzzi 6 La retrocessione, sia chiaro, non è colpa sua. La responsabilità è di un insieme di situazioni e il tecnico non deve passare come unico capro espiatorio. La squadra non gioca una buona gara, se non nel finale. Difficilmente l’anno prossimo si ripartirà da lui, ma impossibile negare che in queste giornate abbia provato a metterci del suo.
Chievo: Sorrentino 6,5, Cacciatore 6, Gamberini 6,5, Cesar 6 (84’ Sardo s.v.), Frey 5,5, Izco 5,5 (46’ Inglese 6), Castro 6, Radovanovic 6, Bastien 6,5 (79’ De Guzman 5), Birsa 5,5, Pellissier 6,5. All. Maran 6.