Champions, pari Juventus: il Lille scappa, Vlahovic lo riprende
LILLE (FRANCIA) (ITALPRESS) – Il Lille continua a sorprendere nella sua avventura europea, mettendo in difficoltà anche la Juventus dopo aver battuto Real e Atletico Madrid. Alla Decathlon Arena, i francesi fermano i bianconeri sull’1-1, una partita equilibrata in cui la Juve, pur dominando per lunghi tratti, non è riuscita a strappare la vittoria. Nel primo tempo, la squadra di Genesio passa in vantaggio con un gol di David, mentre la Juventus risponde nella ripresa con un rigore trasformato da Vlahovic. Il risultato finale lascia l’amaro in bocca ai bianconeri, che avrebbero meritato di più, soprattutto considerando la loro superiorità a cavallo tra i due tempi.
Sin dall’inizio, la Juventus cerca di imporre il proprio gioco, mostrando personalità e controllo nel possesso palla. Nonostante questo avvio forte, il Lille prende confidenza con il passare dei minuti, trovando il ritmo necessario per mettere pressione alla difesa avversaria. Tra i francesi spicca Zhegrova, il kosovaro che, con le sue abilità nel dribbling, diventa subito una minaccia costante sulla fascia sinistra della Juventus. È proprio grazie a una sua giocata che il Lille trova la rete del vantaggio: Zhegrova si libera di Cabal e serve con un passaggio filtrante David, che, davanti a Di Gregorio, non sbaglia e porta i suoi sull’1-0.
La Juventus ha subito una grande occasione per pareggiare al 34′, quando Vlahovic prova una conclusione al volo da dentro l’area. Il portiere del Lille, Chevalier, compie però un autentico miracolo, negando il gol al centravanti serbo. Durante il primo tempo, la squadra di Motta non ha fortuna: ben due gol segnati da Koopmeiners vengono annullati per fuorigioco, situazioni che aumentano la frustrazione tra i giocatori bianconeri. Nonostante queste difficoltà, la Juve continua a premere, senza però trovare la rete del pareggio.
Nella ripresa, la Juventus torna in campo con ancora più intensità, determinata a ribaltare il risultato. I tentativi di Conceicao e Thuram mettono sotto pressione la difesa del Lille, ma Chevalier si conferma attento e reattivo, neutralizzando anche queste minacce. Il Lille, per spezzare il ritmo della Juve, ricorre spesso ai falli, cercando di rallentare la manovra avversaria. Tuttavia, la Juventus non demorde e finalmente ottiene il rigore al 60′: su un’azione di contropiede, Cambiaso crea scompiglio nella difesa francese e serve Conceicao, che viene atterrato in area da André. Dal dischetto, Vlahovic spiazza Chevalier e firma l’1-1.
Per gran parte del secondo tempo, la Juventus continua a dominare, mantenendosi stabilmente nella metà campo del Lille e cercando insistentemente il gol della vittoria. Nonostante la superiorità territoriale, però, i bianconeri iniziano a mostrare segni di stanchezza verso la fine della partita. Questo calo permette al Lille di tornare ad attaccare con più convinzione, dimostrando freschezza e intensità nelle azioni offensive. Le speranze della Juventus di trovare il gol decisivo svaniscono, anche a causa di alcuni cambi di Motta che, con l’uscita di Vlahovic e Yildiz, riducono la pericolosità in attacco.
Con il pareggio, entrambe le squadre raggiungono quota sette punti in classifica, rimanendo appaiate. Un risultato che può essere accolto con soddisfazione dal Lille, che conferma la sua competitività europea, ma che lascia qualche rimpianto alla Juventus, vista la mole di gioco prodotta.