MILANO (ITALPRESS) –
Il Liverpool si impone con autorità a San Siro, battendo il Milan per 3-1 in una partita che ha visto i rossoneri competitivi solo nei primi minuti. Dopo un gol lampo di Pulisic, la squadra di Klopp ha preso il controllo del match, segnando con Konaté, Van Dijk e Szoboszlai, e lasciando il Milan sommerso dai fischi dei propri tifosi al termine della partita. Un debutto amaro in Champions League per il club rossonero.
Il Milan parte fortissimo e, dopo appena 3 minuti, trova subito il vantaggio: Calabria serve di testa Morata, che con un tocco rapido lancia Pulisic. L’americano si infila alle spalle di Tsimikas e, con un rasoterra preciso, supera Alisson, infilando il pallone nell’angolino. Il Liverpool risponde al 17′ con Salah, che però colpisce la traversa su assist di Diogo Jota. Sei minuti dopo arriva il pareggio: un calcio piazzato di Alexander-Arnold trova la testa di Konaté, che anticipa tutti e insacca per l’1-1.
Al 26′, Diogo Jota spreca un’occasione d’oro per il raddoppio, calciando fuori da posizione favorevole dopo un errore difensivo del Milan. Il Liverpool continua a pressare e, al 41′, trova il meritato vantaggio. Tsimikas batte un corner dalla destra e Van Dijk, smarcandosi perfettamente, colpisce di testa battendo Maignan per il 2-1. In pieno recupero, Maignan compie un’altra parata decisiva su un tiro dal limite di Gakpo, mantenendo il risultato invariato prima dell’intervallo.
Nella ripresa, al 48′, Maignan salva nuovamente su Jota, ma si infortuna ed è costretto a lasciare il campo. Al suo posto entra il giovane Torriani, classe 2005, al debutto in prima squadra. Il Milan fatica a riprendere il controllo del gioco e al 67′ subisce il terzo gol: un’altra uscita difensiva sbagliata permette a Gakpo di avanzare sulla sinistra e servire Szoboszlai, che con un destro di prima intenzione segna il 3-1.
Il resto della partita scorre senza grandi emozioni, con il Milan ormai incapace di reagire. Da segnalare solo l’esordio di Chiesa con la nuova maglia e un palo colpito da Leao nei minuti di recupero. Per il Milan arriva così una pesante sconfitta a pochi giorni dal derby contro l’Inter, aumentando la pressione sulla squadra di Fonseca.