Cephaledium: falsi svincoli per 11 calciatori, il club presenta denuncia

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Il presidente della Cephaledium, Giuseppe Barranco

Il presidente della Cephaledium, Giuseppe Barranco, ha presentato denuncia presso i carabinieri per un falso svincolo di undici calciatori. Il patron giallonero ha comunicato di avere ricevuto dalla Lega Nazionale Dilettanti comunicazione sullo svincolo per le quali sarebbero state presentate false firme e false dichiarazioni. Questo il comunicato del club:

“Poche ore fa, il presidente della Cephaledium si è recato presso il comando dei carabinieri di Cefalù per denunciare un atto gravissimo che ha investito la società. Nella giornata di ieri, riceviamo sulla casella di posta elettronica un messaggio da parte dell’Ufficio Tesseramento della FIGC-LND che comunica gli accordi per svincolo secondo l’art. 108 delle N.O.I.F. di 11 tesserati. Dai documenti allegati, si evince che i suddetti accordi (tra società e tesserati) sono stati stipulati il 6 Giugno 2019, con in calce il timbro della società, la firma del Presidente e la firma dei calciatori. In considerazione del fatto che né il Presidente, né alcun membro della società ha mai stipulato questo atto, appare evidente come qualcuno, in maniera del tutto illegittima ed abusiva, abbia effettuato l’accesso nell’area dedicata alla società sul portale della FIGC, prodotto la documentazione, apposto il timbro e falsificato la firma di Giuseppe Barranco. Dunque, per tutelare l’immagine della società, il Presidente ha denunciato l’accaduto alle autorità competenti in modo tale da poter perseguire penalmente il trasgressore.
Non dimentichiamo che la società, durante la scorsa stagione, è stata vittima di pesanti attacchi da parte di anonimi che hanno cercato di ostacolare il nostro percorso sportivo; oggi, quindi, ci troviamo costretti ad adire le vie legali per tutelare la nostra dignità e fare chiarezza nei confronti dei nostri tesserati e dei nostri sostenitori”.