Il tecnico del Catania, Michele Zeoli, commenta così il successo con l’Audace Cerignola:
“L’approccio nei primi minuti del secondo tempo non mi è piaciuto. I dettagli fanno la differenza. Spesso si viene saltati facilmente e si arriva dopo nei raddoppi. Marsura? Lui ad Avellino ha fatto un gol e un assist, stava segnando contro il Potenza. Serve lucidità e tranquillità. Nel primo tempo eravamo sempre nella posizione giusta ed è questo quello che spesso manca nelle giocate individuali. Abbiamo vinto ma di queste partite ce ne saranno altre. In settimana quell’allenamento in più è stato importante. Ma credo che sia mancanza di credibilità e di valori di questa squadra. Se si sta più freschi mentalmente le cose riescono. Le pressioni del Massimino rimangono sempre, se c’è Zeoli o non c’è Zeoli. Se tu fai punti sei più sereno mentalmente nel secondo tempo giochi più serenamente. In questo momento bisogna essere realisti e guardare le cose per così come sono. Per martedì tutti vogliono giocare. Di Carmine e Quaini forse li recuperiamo. Costantino? È il cambio naturale di Cianci. Capisco il suo momento, capisco i fischi. Però è meglio fare 20 minuti fatti meglio che farne 35 coi fischi. Io la classifica la guardo continuamente e voglio centrare l’obiettivo. Se si sbaglia di meno ci sono meno fischi e hai più soluzioni”.