Ai microfoni de “La Sicilia”, il tecnico del Catania, Michele Zeoli, ha spiegato:
“I ragazzi? Li ho visti spensierati, in senso positivo. Giocare la prima gara dei play off fuori casa? Mi aspetto risposte sul campo a chi ci ha criticati per tutto l’anno, cerco un atteggiamento diverso. La squadra ha sempre risposto nelle gare da dentro o fuori. Questo fa rabbia, perché ti chiedi perché la squadra non riesce a esprimersi al meglio fuori casa. Stiamo lavorando su tutte le avversarie, osserviamo tante partite, curiamo dettagli sui piazzati, i moduli degli avversari e come contrastarli. La parola magica è equilibrio, le alchimie per farsi notare non servono. Ci sono più soluzioni, a prescindere dalle situazioni numeriche. Possiamo sempre studiare delle alternative, adeguandoci a chi avremo a disposizione”.
“La squadra lavora in modo propositivo, l’esperienza del prof. Petralia ci sta consentendo di guadagnare energia nel modo migliore. Stiamo mettendo benzina nelle gambe, i ragazzi sono monitorati. Tutti sono importanti, a maggior ragione con i cinque cambi. E chi finora non ha reso al massimo può improvvisamente diventare decisivo. Tutti devono farsi trovare pronti”.