Catania, vittoria in scioltezza: tre reti e Vibonese K.O.-Cronaca e tabellino

Ancora una vittoria per il Catania di mister Giovanni Ferraro che, tra le mura amiche del “Massimino”, batte 3-0 la Vibonese di mister Giacomo Modica. A decidere il match sono state le reti al 4’ di Vitale, al 60’ di Jefferson e al 79’ di Forchignone. Ospiti che sono stati costretti a giocare con un uomo in meno già dal 20’ quando l’arbitro, il signor Picardi di Viareggio, ha espulso il numero 14 Basualdo. Di seguito la cronaca e il tabellino del match.

PRIMO TEMPO: Alla prima occasione del match il Catania passa in vantaggio: al 4’, sugli sviluppi di un calcio di punizione, Vitale devia il colpo di testa di Sarao e insacca in rete il pallone dell’1-0. Al 10’ Vibonese che ha già l’occasione per pareggiare i conti con Anzelmo, la sua conclusione però è debole e centrale e non impensierisce l’estremo difensore etneo Bethers. Al 12′ padroni di casa pericolosi con Forchignone che, con un ottimo passaggio filtrante, cerca Sarao che però non riesce ad arrivare sul pallone per una questione di millimetri. Al 20’ ripartenza pericolosa del team etneo, con Forchignone, fermata in maniera irregolare da Basualdo, l’arbitro non ha dubbi ed estrae il secondo cartellino giallo nei confronti del numero 14 calabrese. Vibonese che, dopo appena 20 minuti di gioco, resta in inferiorità numerica. Al 30’ a rendersi pericoloso è ancora il team di mister Ferraro con Sarao che raccoglie una corta respinta della difesa e prova il tiro, il suo diagonale termina di poco a lato. Al 32’ a provarci è Forchignone che, ottimamente servito da un lancio di Lodi, prova il tiro dal limite dell’area, conclusione che però non centra lo specchio della porta. Al 35’ occasionissima per Sarao che, dopo aver saltato l’estremo difensore calabrese, prova la conclusione da lontanissimo, Nallo salva tutto sulla linea di porta. Al 45’ Lodi cerca l’eurogol, quasi da centrocampo, con una splendida conclusione al volo, nessun problema per Rendic che blocca la sfera. Dopo un minuto di recupero l’arbitro fischia la fine della prima frazione.

SECONDO TEMPO: La prima occasione del secondo tempo è subito al 46’ per il Catania con Forchignone che, dopo aver saltato un avversario, lascia partire un insidiosissimo tiro cross che si stampa sul palo. Un minuto dopo cross di Castellini per il solito Forchignone che, però, questa volta non riesce ad arrivare sul pallone. Al 5’ Vibonese che ha l’opportunità di pareggiarla con Balla che, a tu per tu con Bethers, si fa ipnotizzare dal portiere lettone. Sul capovolgimento di fronte a provarci è Forchignone che salta il portiere e prova il tiro, Rendic però recupera la posizione e devia la conclusione del giovane attaccante etneo. Un minuto dopo a provarci è ancora Forchignone, Rendic però è attento e in uscita nega ancora una volta la gioia del gol al numero 11 del Catania. Continua il forcing dei padroni di casa al 53’ con Rapisarda che, ottimamente servito da Giovinco, calcia sull’esterno della rete. Al 59’ si fanno vedere in avanti anche gli ospiti con una conclusione ad incrociare, da dentro l’area di rigore, di Szymanowski, conclusione che termina di poco a lato. Al 60’ arriva il raddoppio del Catania: cross di Castellini a cercare il neoentrato Jefferson che, di testa, gonfia la rete. Al 66’ per i calabresi a provarci, con un calcio di punizione, è il solito Balla, la sua conclusione però termina alta. Al 72’ etnei ancora in avanti con Lodi che, da fuori area, prova la conclusione, palla che però termina alta. Al 76’ a provarci è Sarno, la sua conclusione termina di poco a lato. Al 79’ Catania che segna il terzo gol: cross dalla destra di Rapisarda, uscita a vuoto di Rendic e Forchignone deve solo appoggiare il pallone in rete. All’85 Catania vicinissimo al quarto gol con un tiro-cross di Rapisarda che per poco non sorprende l’estremo difensore calabrese. Al 90’ ospiti che hanno la possibilità di segnare il gol della bandiera con Albisetti che sfrutta un errore difensivo di Lorenzini e, da buona posizione, calcia sulla traversa. Nei minuti di recupero ci provano altre due volte i padroni di casa, in entrambi i casi con Palermo: nel primo caso la sua conclusione viene deviata in angolo da un difensore; nel secondo, la sua conclusione da fuori area viene neutralizzata da Rendic. Dopo quattro minuti di recupero l’arbitro decreta la fine delle ostilità.

IL TABELLINO:

CATANIA (4-3-2-1): Bethers; Castellini, Lorenzini, Somma, Rapisarda; Vitale, Lodi (77′ Bani), Rizzo (67′ Palermo); Giovinco (62′ Sarno), Forchignone (81′ Boccia); Sarao (56′ Jefferson). A disp.: Groaz, Ferrara, Lubishtani, Buffa. All. Ferraro.

VIBONESE (4-4-2): Rendic; Tazza, Sparandeo, Bonnin, Nallo (62′ Ayad); De Marco (73′ Giammarinaro), Basualdo, Anzelmo, Hernaiz (62′ Albisetti); Szymanowski (62′ Scafetta), Balla (81′ Vari). A disp.: Spadini, Palazzo, Politi, Martiniello. All. Modica.

ARBITRO: Picardi di Viareggio (De Luca-Munitello).

MARCATORI: 4′ Vitale, 60′ Jefferson, 79′ Forchignone.

NOTE: Ammoniti Basualdo, Rizzo, Jefferson, Lorenzini, Vari. Espulso al 20′ Basualdo per doppia ammonizione.

Published by
Fiore Flavio