Vittoria preziosissima per il Catania che espugna l’ostico campo della Juve Stabia pur non giocando al meglio delle proprie possibilità. Partita brutta, a larghi tratti noiosa, con entrambe le squadre concentrate più a limitare l’avversario che a creare. Poche le emozioni, quasi inoperosi i portieri. Nel finale però sono gli etnei ad esultare grazie ad una punizione velenosa di Mazzarani che sorprende il portiere avversario e regala ai suoi tre punti importantissimi.
PRIMO TEMPO: Al 4’ subito un pericolo per gli etnei: Mastalli verticalizza per Strefezza, è bravo Pisseri ad anticiparlo in uscita basso. Partita equilibrata nelle prime battute, tanto agonismo, tanti lanci lunghi, zero emozioni. Al 26’ doppia occasione per le Vespe: prima è Canotto a provarci dal limite, palla a lato non di molto, poi Lisi tenta la conclusione da posizione defilata, blocca sicuro Pisseri. Partita brutta finora, il gioco stazione maggiormente a centrocampo, nessuna bella trama di gioco da registrare. Al 37’ Di Grazia imbuca per Ripa che in precarie condizioni di equilibrio prova comunque a calciare, tiro debole blocca Branduani. Al 40’ Juve Stabia fortuitamente vicina al vantaggio: Viola allarga per Crialese che crossa, ne esce una parabola stranissima che sta per sorprendere Pisseri ma spizzica la traversa e finisce sul fondo. Al 42’ è il Catania a rendersi pericoloso: Lodi serve sulla corsa Di Grazia che non riesce a calciare in tempo, Branduani in uscita bassa lo anticipa. Finisce così la prima frazione, Juve Stabia-Catania 0-0.
SECONDO TEMPO: Subito avanti i campani: Strefezza per Lisi e botta da lunga distanza, blocca Pisseri. Al 59’ sponda di Lisi per Viola che calcia forte ma centrale dai 25 metri, ancora sicuro Pisseri. Succede poco o nulla, tanto agonismo e nessuna occasione da rete. Ci provano soprattutto i rossazzurri a tenere in mano le redini del gioco, ma i padroni di casa si rendono pericolosi in contropiede. Al 78’ punizione dalla solita mattonella per Lodi, palla sopra la barriera che esce di un soffio alla destra di Branduani. All’81’ Lodi appoggia a Caccetta che anziché servire Curiale tutto solo calcia male dal limite. Al 91’ sfiorano il vantaggio i campani: punizione dal limite di Calò, palla alta di un soffio. Al 94’ Catania in vantaggio: punizione velenosa di Mazzarani, la palla passa tra una selva di gambe e sorprende Branduani. Finisce così, Juve Stabia-Catania 0-1.
IL TABELLINO:
JUVE STABIA (4-3-3): Branduani; Nava (75′ Calò), Bachini, Morero, Crialese; Capece, Mastalli, Viola (82′ Matute); Canotto (75′ Berardi), Strefezza (68′ Simeri), Lisi. A disp.: Bacci, Polverino, Dentice, Allievi, Redolfi, Awua, D’Auria, Costantini. All. Caserta-Ferrara.
CATANIA (4-3-2-1): Pisseri; Semenzato, Aya, Bogdan, Marchese; Caccetta, Lodi, Biagianti (64’ Mazzarani); Russotto (73′ Rossetti), Di Grazia (64’ Manneh); Ripa (64’ Curiale). A disp.: Martinez, Djodjevic, Esposito, Lovric, Tedeschi, Bucolo, Fornito, Zè Turbo. All. Lucarelli.
ARBITRO: Volpi di Arezzo (Mariottini-Nuzzi).
MARCATORI: 94’ Mazzarani.
NOTE: ammoniti Bachini, Morero, Viola, Bogdan, Caccetta.