Come si legge su “La Sicilia”, il vicesindaco di Catania, Roberto Bonaccorsi, parla della situazione relativa alla ripartenza del calcio in città:
“Per conto del Comune lo scorso 15 aprile abbiamo inviato una PEC che faceva riferimento all’art. 52 delle norme federali per avere assegnato un titolo alla città. Un mese fa sapevamo che la FIGC avrebbe avuto il primo consiglio federale il 18 maggio. In prossimità di quella data ho chiamato e sono stato richiamato gentilmente dal presidente Gravina. Solo a quel punto mi è stato riferito che il consiglio federale avrebbe discusso del caso Catania non prima di fine giugno, così come prevedono le norme federali. Abbiamo scritto a Gravina chiedendo se fosse possibile condividere la manifestazione d’interesse per non perdere tempo ulteriore e viaggiare sulla stessa sintonia, muovendoci secondo i parametri della Federazione. Venerdì scorso abbiamo spedito una seconda mail alla presidenza nella quale abbiamo allegato ai fini della condivisione la bozza con la manifestazione d’interesse. Catania merita come nona città d’Italia un titolo importante. Noi non accetteremo quelle richieste che saranno deboli dal punto di vista d’immagine e finanze, lo faremo per il bene della città e per rispetto dei tifosi. E assicuro che non ci saranno legami con il recente passato”.