“Avremmo potuto fare meglio negli ultimi 16 metri. L’atteggiamento e l’approccio sono stati buoni, e non posso rimproverare nulla ai ragazzi dal punto di vista mentale. Sono stati sempre concentrati. Abbiamo avuto 3-4 situazioni nel primo tempo che avremmo potuto sfruttare meglio, ma fa parte del processo di crescita. Sono ragazzi nuovi, e conoscersi è fondamentale. Solo giocando e allenandosi con la giusta mentalità, come stanno facendo, si può migliorare. Dobbiamo alzare il livello tecnico perché ci sono stati molti errori, specialmente nelle scelte di passaggio; avremmo potuto creare più pericoli al Sorrento. Tuttavia, sono soddisfatto del sacrificio mostrato. Quando cambi molto rispetto alla stagione precedente, devi concentrarti sulla creazione di un’identità di squadra, e questi ragazzi stanno lavorando duramente in questa direzione.”
“Il Benevento sarà il nostro prossimo avversario? Alla fine, dobbiamo affrontarle tutte. Queste partite sono perfette per capire a che livello siamo. Non era facile giocare su un campo sintetico a cui non siamo abituati, e inoltre venivamo da 120 minuti in Coppa Italia, con molti ragazzi adattati a ruoli che hanno scoperto di dover ricoprire solo la mattina della partita. Alcuni erano fermi da tempo; Verna, ad esempio, ha giocato la sua prima partita da titolare dopo un’operazione di 50 giorni, e Sturaro, che negli ultimi anni non ha avuto molta continuità, ha comunque dato il suo contributo. Ho visto molti aspetti positivi, pur sapendo che sul piano qualitativo possiamo ancora migliorare