Delusione al Massimino per il Catania, che non va oltre l’1-1 contro il Foggia nella 29ª giornata del Girone C di Serie C. Davanti a oltre 14mila spettatori, la squadra di Domenico Toscano conferma la sua discontinuità, mancando l’occasione di avvicinarsi alle zone più alte della classifica. Un pareggio che lascia l’amaro in bocca, soprattutto per la difficoltà nel dare continuità ai risultati.
La partita

Il primo tempo è stato caratterizzato da un sostanziale equilibrio, con occasioni da entrambe le parti. Dopo una prima opportunità per gli ospiti al 7′, il Foggia ha sfiorato il vantaggio con Zunno al 15′. Il Catania ha risposto al 28′, quando Corallo ha sfiorato il gol con un’azione pericolosa. Al 38′ ancora una chance per il Foggia, ma il primo tempo si è chiuso sullo 0-0.

Nella ripresa i pugliesi sono scesi in campo con maggiore determinazione e hanno trovato il vantaggio al 65′ con Sarr, che ha sfruttato un’occasione in area per portare avanti i suoi. Il Catania ha reagito e al 77′ ha trovato il pareggio con Anastasio, che ha riacceso le speranze della squadra di Toscano.

Nel finale i padroni di casa hanno provato a vincerla con Jimenez, ma il portiere De Lucia ha risposto presente, subendo poi fallo nell’area di rigore. Dopo 5 minuti di recupero, l’arbitro ha fischiato la fine della gara, lasciando il Catania con un solo punto e tanta delusione.
Situazione in classifica

Con questo pareggio il Catania resta a metà classifica, senza riuscire a fare il salto di qualità necessario per rilanciare le proprie ambizioni. Il Foggia porta via un punto prezioso in una trasferta difficile, mantenendo vive le proprie speranze di avvicinarsi alla zona playoff.

Il prossimo turno sarà fondamentale per i rossazzurri, chiamati a una prestazione convincente per tornare alla vittoria e dare un segnale al campionato.