Vittoria preziosa del Catania che mantiene la scia del Lecce battendo di misura un Catanzaro salvato da un passivo più pesante grazie ad un Nordi in gran giornata. Prima frazione equilibrata, poche le emozioni fatta eccezione per una traversa colta da Aya. Nella ripresa il gol decisivo di Caccetta, almeno altre due occasioni sventate da Nordi e un palo pieno colto da Ripa poco prima del triplice fischio. Tre punti preziosi per i rossazzurri, tanto importanti quanto meritati.
PRIMO TEMPO: Primo brivido del match al 10’: Lodi alza la testa e serve sulla corsa Di Grazia, è bravo Nordi in uscita ad anticiparlo. Al 12’ Biagianti appoggia a Lodi che dal limite calcia in modo velenoso, Nordi si distende e smanaccia in corner. Al 17’ percussione di Di Grazia a sinistra, si accentra e calcia secco, ancora una volta il portiere ospite ci mette una pezza. Due minuti più tardi punizione dai 25 metri di Lodi, la barriera devia spiazzando Nordi ma la palla esce di meno di un metro. Al 23’ Catania sfortunato: lancio lungo in area, spizzata di Curiale e Aya a due metri dalla porta incorna sulla traversa. Al 36’ proteste rossazzurre: Caccetta allarga per Russotto che crossa per Curiale che insacca, ma il guardalinee segnale l’offside del centravanti. Al 42’ si affacciano davanti i calabresi: Nicoletti allarga per Letizia che parte dalla fascia, si accentra e calcia a giro, palla fuori di pochissimo. Finisce così la prima frazione, Catania-Catanzaro 0-0.
SECONDO TEMPO: Parte lenta la ripresa, gioco spezzettato da tanti falli tattici. Il primo brivido dei secondi 45 minuti lo crea il Catanzaro: Letizia alza la testa e prova a pescare Infantino, è bravo Pisseri in uscita bassa ad anticiparlo. Al 55’ Catania in vantaggio: corner tagliato di Di Grazia, Caccetta trova bene il tempo e incorna alle spalle di Nordi, è 1-0. Catanzaro in bambola e Catania al 61’ vicino al raddoppio: cross tagliato di Lodi, Curiale incorna bene ma Nordi smanaccia, Caccetta raccoglie la ribattuta e calcia a botta sicura, ancora l’estremo difensore giallorosso sulla linea respinge miracolosamente con i piedi. Al 69’ gli uomini di Dionigi sfiorano il pari: Zanini sfonda a destra e crossa basso, Letizia si fionda e calcia un rigore in movimento ma in curva, occasione divorata. Tre minuti dopo serpentina di Russotto a sinistra e tiro-cross basso sul primo palo, Nordi respinge in corner. Catanzaro tutto in avanti ma all’87’ è il Catania a sfiorare il raddoppio: contropiede micidiale di Russotto che rapidissimo arriva sul limite e serve Ripa che tutto solo sbaglia l’aggancio, la sfera arriva a Semenztato che si fa rimpallare da Sirri. Al 94’ azione personale di Ripa, salta due avversari e dal limite calcia a botta sicura cogliendo in pieno il palo. Finisce così tra gli applausi degli oltre 12.000 del Massimino, Catania-Catanzaro 1-0.
IL TABELLINO:
CATANIA (4-3-3): Pisseri; Aya, Tedeschi, Bogdan, Marchese; Caccetta, Lodi, Biagianti (74′ Bucolo); Russotto, Curiale (65′ Ripa), Di Grazia (74′ Semenzato). A disp.: Martinez, Djordjevic, Esposito, Lovric, Manneh, Mazzarani, Zè Turbo, Rossetti. All. Lucarelli.
CATANZARO (3-4-3): Nordi; Gambaretti, Di Nunzio, Sirri; Zanini (82′ Icardi), Benedetti, Marin (82′ Maita), Nicoletti (63′ Imperiale); Falcone (63′ Kanis), Infantino (74′ Puntoriere), Letizia. A disp.: Marcantognini, Pellegrino, Riggio, Lukanovic. All. Dionigi.
ARBITRO: Valiante di Salerno (Zanardi-Magri).
MARCATORI: 55′ Caccetta
NOTE: ammoniti Biagianti, Marin, Nicoletti, Russotto, Sirri, Nordi, Semenzato. Spettatori circa 12.000.