L‘attaccante del Catania, Vincenzo Sarno, ha risposto alle domande della stampa dopo l’allenamento di ieri a Ragalna:
“Io non sono ancora al cento per cento, ma sono felicissimo di essere rientrato in gruppo e di aver condiviso le gioie con i miei compagni. Ciò che conta di più è il collettivo. Io sono tornato a Catania per riportare la squadra in Serie C prima possibile. Penso a breve termine, per il futuro c’è ancora tempo. A oggi non avete ancora visto il miglior Sarno della stagione, ma non serve se le cose continueranno ad andare così. Va bene anche se do il mio contributo a mezzo servizio, come accaduto di recente quando ho fatto il mio ingresso in campo nella ripresa, smistando assist e realizzando anche qualche gol”.
“Anche contro il Locri è stata una settimana d’avvicinamento come tutte le altre. Noi prepariamo sempre le partite al meglio delle nostre possibilità. La gara più importante da disputare è sempre la successiva, il campionato non è chiuso fin quando non lo dice la matematica. La nostra mentalità non deve cambiare, dobbiamo continuare a martellare giorno dopo giorno, guai ad abbassare la tensione. Possiamo contare su calciatori importanti in ogni settore del campo. Chiarella è giovane ma di grande prospettiva, può e deve ambire ad altre categorie. Con Rapisarda gioco insieme da tre anni, mi chiedo cosa ci faccia in D. Ma è un po’ tutto il Catania che fa da padrone”.