“Questo è un bel momento“. La Catania San Pio X viene da due vittorie consecutive e si sta sempre più allontanando dalla zona rossa della classifica. Goalsicilia.it ha parlato del momento dei biancorossi con l’esperto centrocampista Paolo Messina.
Dall’avvio di mister De Cento, forse questo è il vostro miglior momento…
“Inizialmente, con quattro/cinque nuovi innesti, vuoi o non vuoi bisogna conoscersi ed è normale avere qualche rallentamento. Pian pianino siamo entrati nella mentalità del mister e ci siamo prendendo delle grosse soddisfazioni. Contro le dirette concorrenti alla salvezza, non abbiamo sbagliato una partita”.
Per una salvezza tranquilla non dovreste avere grosse difficoltà…
“Diciamo che sulla carta potremmo puntare ad una salvezza tranquilla, però il calcio ci insegna che il pallone è rotondo quindi…”
Quindi non bisogna mai rilassarsi…
“Mai, assolutamente. Ancora non abbiamo fatto nulla, niente è semplice”.
Mercoledì, nel turno infrasettimanale, arriva lo Scordia…
“Impegno difficile, loro hanno una grande squadra. Partita tosta e se riuscissimo a fare punti, potremmo già parlare di salvezza anticipata”.
Dall’alto della tua esperienza, quanto è mediocre questo campionato, soprattutto nella parte bassa della classifica?
“Mi dispiace dirlo ma più avanti si va più il calcio è sceso di livello. In un campionato di 15 squadre, solo 3/4 hanno rose di un certo livello poi il resto non è niente di che. Livello che si è abbassato tantissimo negli anni. Ci sono 8 squadre che fanno un campionato e 8 un altro”.
Addirittura anche i play out rischiano di non disputarsi…
“Se si continua così sì. Ormai l’Adrano penso si sia ritirato, nell’Atletico Catania giocano i tifosi, Real Aci e Ragusa lottano ma la distanza è ampia”.
Voi e il Pistunina siete l’ago della bilancia di questa situazione…
“Ecco, hai detto tutto”.
A dicembre sei tornato nella categoria che più ti appartiene, non si può vedere un Paolo Messina in prima categoria…
“Avevo sposato un progetto diverso, avevo fatto una scelta lavorativa. Poi ci sono stati dei problemi e sono tornato nella categoria che ho sempre fatto”.