Catania roccioso, Matera impalpabile: al ‘’Massimino’’ è un netto 2-0-Cronaca e tabellino

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Vittoria tanto preziosa quanto pesante quella ottenuta questa sera dal Catania c

Vittoria tanto preziosa quanto pesante quella ottenuta questa sera dal Catania contro il Matera nel posticipo del 24° turno di Lega Pro girone C. Partita equilibrata a grandi tratti, con i lucani che hanno provato a tenere le redini del gioco sciogliendosi come neve mentre gli uomini di Rigoli si sono dimostrati solidissimi soprattutto nel reparto arretrato con un Bergamelli in grandissimo spolvero. A sbloccare il match la prima rete in maglia rossazzurra di Demiro Pozzebon, appena arrivato dal Messina, bravo a sfruttare di testa un assist di Di Grazia. Nella ripresa succede poco o nulla, eccezion fatta per l’autorete di Armellino, su corner del solito Di Grazia, che di fatto chiude i conti. Catania che sale al settimo posto a quota 35 punti.

PRIMO TEMPO: Nelle prime battute le squadre si studiano senza sbilanciarsi. All’11’ tiro dai 30 metri di Mazzarani, palla alta. Ak 17’ Matera vicino al vantaggio: palla lunga a sinistra su Meola, che vince il contrasto con Di Grazia e calcia in diagonale, sfera fuori non di molto. Il Catania risponde al 24’: lancio lungo di Scoppa, sponda di Tavares, Pozzebon stoppa di petto e prova la girata dal limite, Tozzo si distende alla sua destra e blocca in due tempi. Al 25’ Catania in vantaggio: sventagliata di Scoppa a destra, Di Grazia controlla e pennella sul secondo palo, Pozzebon anticipa Ingrosso e incorna in rete, è 1-0. Tre minuti più tardi conclusione velenosa col mancino di Strambelli dal limite, palla fuori non di molto. Al 36’ tentativo di furbata di Mazzarani: tiro al volo di Marchese, Mazzarani si avventa e devia in arete ma con la mano, l’arbitro vede tutto e ammonisce l’ex Crotone. Senza recupero finisce così la prima frazione, Catania-Matera 1-0.

SECONDO TEMPO: Pronti-via e ci prova subito il Catania con una botta di Biagianti da lunga distanza, mira imprecisa. Al 50’ botta dal limite di Carretta, para a terra Pisseri. Al 57’ grande giocata di Pozzebon che riceve palla sui 30 metri, percorre qualche passa e spara un tiro velenoso che rimbalza davanti a Tozzo costringendolo a smanacciare in corner con qualche fatica. Sul corner successivo il raddoppio del Catania: calcio tagliato di Di Grazia, Armellino nel tentativo di anticipare Drausio buca il proprio portiere, è 2-0. Al 68’ si riaffaccia davanti il Matera: corner verso il centro area di Casoli, Ingrosso anticipa tutti ma spedisce alta la sfera. Al 74’ Matera sfortunato: sugli sviluppi di un corner la palla finisce sul sinistro di Mattera che spara un bolide sul primo palo, Pisseri è battuto ma è il legno a negare la gioia del gol. Finisce così in un festante “Massimino”, Catania-Matera 2-0.

IL TABELLINO:

CATANIA (3-4-1-2): Pisseri; Drausio, Bergamelli, Marchese; Di Grazia (78’ Parisi), Biagianti, Scoppa, Djordjevic; Mazzarani (73’ Fornito); Tavares, Pozzebon (68’ Russotto). A disp.: Martinez, De Rossi, Baldanzeddu, Manneh, Mbodj, Di Stefano, Bucolo, Piermarteri, Barisic, Graziano. All. Rigoli.

MATERA (3-4-2-1): Tozzo; Ingrosso, Bertoncini, Mattera; Casoli, Armellino, iannini, Meola (63’ Salandria); Strambelli (63’ Lanini), Carretta; Negro. A disp.: D’Egidio, Biscarini, Bifulco, Scognamillo, Gigli, De Rose, Didiba, Dammacco. All. Auteri.

ARBITRO: Massimi di Termoli (Cecchi-Lombardo).

MARCATORI: 25’ Pozzebon, 58’ aut. Armellino.

NOTE: ammoniti Marchese, Mazzarani, Drausio, Carretta, Iannini, Scoppa, Lanini.