Catania, presa di posizione delle curve: “Chiediamo rispetto, non ci saremo per le gare con Potenza e Juve Stabia”
Lungo comunicato dei tifosi organizzati del Catania dopo la conferenza di
Lungo comunicato dei tifosi organizzati del Catania dopo la conferenza di Lo Monaco. Eccone un pezzo:
“A gran voce chiediamo RISPETTO, perché ciò che noi siamo e che facciamo è una nostra scelta e il tempo che togliamo a famiglia, lavoro, amici e hobbies, lo “investiamo” in qualcosa che è parte di noi, e non vogliamo né allori né riconoscimenti in merito. Ma il rispetto sì, lo pretendiamo, specialmente da “soggetti” che il calcio lo vivono come un lavoro, con un budget e uno stipendio, che oggi si trovano qui, domani altrove, senza pensare piu di tanto al cambio di casacca,(Palermo e Messina docet), ma garantendo solo gli interessi personali e della società con cui hanno un contratto. Per voi è un mestiere, per noi una fede.
Continuate a fare il vostro lavoro, che noi continuiamo a vivere la nostra fede. A queste condizioni in questo clima ostile e denigratorio non abbiamo più intenzione di stare con le mani in mano. Abbiamo le palle piene di parole piene di boria e rancore. Le due curve oggetto di “attenzioni” discutibili hanno deciso di compattarsi e reagire alle roboanti dichiarazioni in conferenza stampa, facendo fronte comune.
Di comune accordo SUD e NORD comunicano che per le gare interne contro Potenza e Juve Stabia non entreranno. Questa decisione è una presa di posizione forte, sofferta ma necessaria per dare un segnale a chi si crede superiore a tutto, a chi si crede in diritto di poter “insegnare” come e con quali modalità, tifare per il NOSTRO Catania”.