Male il Catania che dice addio al sogno play off in favore di un Foggia cresciuto con il passare dei minuti dopo un inizio difficile. Sono infatti i rossazzurri a creare tanto nella prima parte di gare, ma non riescono a sbloccare. Così alla prima disattenzione, poco dopo la mezz’ora, i rossoneri passano con Balde e da qui in poi cambia la gara. Nella ripresa Maldonado colpisce il palo e il Foggia raddoppia con Curcio complice l’ennesima dormita difensiva. Lo stesso Maldonado riesce ad accorcia sfruttando una papera del portiere avversario ma ancora Balde taglia come il burro la difesa siciliana e fa tris. Per il Catania addio al sogno play off, il Foggia farà visita al Bari nel prossimo turno.
PRIMO TEMPO: Pronti-via e subito Catania pericoloso dopo 1 minuto: Piccolo appoggia a Maldonado che spara un bolide, è bravo Fumagalli ad opporsi. All’8’ ancora Maldonado ci prova dalla distanza e ancora Fumagalli respinge via la minaccia. È la truppa di Baldini a fare la partita e al quarto d’ora sfiora nuovamente il vantaggio: Calapai sfonda a destra e appoggia a Dall’Oglio che calcia forte ma non in modo preciso. Al 20’ corner di Piccolo, incornata di Dall’Oglio, Fumagalli dice no. Al 33’ primo squillo ospite: botta di Garofalo dalla distanza, Martinez si oppone. Al 34’ Foggia in vantaggio: sponda di Curcio per Balde che in accelerazione salta due avversari e insacca col mancino, è 1-0. Adesso è supremazia rossonera. Prima ci prova Vitale su corner di Curcio, Martinez smanaccia sopra la traversa. Poi sempre da corner questa volta è Curcio ad incornare sfiorando la traversa. Finisce così la prima frazione, Catania-Foggia 0-1.
SECONDO TEMPO: Pronti-via e al 49’ Catania vicino al pari: Saro entra in area ma viene chiuso da Germinio, Calapai raccoglie e calcia forte sul primo palo, Fumagalli dice no. Al 52’ ancora rossazzurri anche sfortunati: prima botta di Reginaldo e Fumagalli, respinge, Maldonado raccoglie e spara una fucilata che colpisce in pieno il palo. Al 62’ il Foggia raddoppia: lancio lungo di Kalombo, Curcio scatta sul filo del fuorigioco, entra in area, salta in dribbling Martinez spostando la sfera con la suola e dalla linea di fondo insacca, è 0-2. Il Catania non ci sta e al 69’ accorcia: punizione di Maldonado da oltre 30 metri, palla che rimbalza davanti a Fumagalli che è tutto tranne che perfetto e si fa superare, è 1-2. Al 72’ il Foggia fa tris: Di Jenno dall’out sinistra lancia la sfera in profondità, Balde supera in velocità Giosa, si presenta a tu per tu con Martinez e lo batte con estrema freddezza, è 1-3. Al 76’ prova ancora a rialzarsi il Catania: solita punizione di Maldonado, Fumagalli respinge con i pugni, Sarao raccoglie, controlla e calcia di poco a lato. All’80’ occasionissima per gli etnei: cross lungo di Calapai, Di Piazza da due passi incorna ma Fumagalli vola e smanaccia. È stanca la truppa di Baldini, mentre quella di Marchionni sulle ali dell’entusiasmo sembra indiavolata e chiude ogni spazio. Al 91’ solita punizione velenosa di Maldonado, Fumagalli respinge con i pugni. Finisce così, Catania-Foggia 1-3.
IL TABELLINO:
CATANIA (4-3-2-1): Martinez; Calapai, Silvestri, Giosa (86′ Rosaia), Pinto (46′ Zanchi); Welbeck, Maldonado, Dall’Oglio (66′ Manneh); Piccolo (66′ Di Piazza), Reginaldo (58′ Golfo); Sarao. A disp.: Santurro, Sales, Albertini, Claiton, Izco, Vrikkis. All. Baldini.
FOGGIA (3-5-1-1): Fumagalli; Del Prete (82′ Galeotafiore), Germinio, Salvi (95′ Cardamone); Kalombo, Vitale (77′ Said), Garofalo (95′ Moreschini), Rocca, Di Jenno; Curcio (95′ Pompa); Balde. A disp.: Jorio, Di Stasio, Morrone, Iurato, Dema, Nivokazi, D’Andrea. All. Marchionni.
ARBITRO: Maranesi di Ciampino (Vitali-Salvalaglio).
MARCATORI: 34′, 72′ Balde, 62′ Curcio, 69′ Maldonado
NOTE: ammoniti Vitale, Balde, Calapai, Said