Catania-Palermo 0-1: le pagelle dei rossazzurri
Allo stadio ‘Massimino’, il Catania cede al Palermo, in d
Allo stadio ‘Massimino’, il Catania cede al Palermo, in dieci per quasi un’ora di gioco. Di seguito le pagelle dei rossazzurri.
CONFENTE 6 Poco può sul gol di Santana, poco altro deve fare nel resto della gara. ESENTE
SILVESTRI 6 Gioca con la solita esperienza e caparbietà, rinvia male di testa forse nell’occasione del gol ospite ma. a stretto contatto con l’attaccante, poteva ben poco. REGGE COME PUò
GIOSA 6 Inizialmente in difficoltà contro la fisicità di Lucca, gioca poi d’astuzia e non lo soffre più di tanto. ESPERIENTE
SALES 5,5 Prova a giocare sempre d’anticipo e ci stava anche riuscendo. Cade nella trappola del nervosismo, si fa ammonire e viene sostituito prima di un possibile doppio giallo. NERVOSO Dal 62′ ROSAIA 5,5 Non cambia i giri al motore degli etnei.
CALAPAI 5,5 Attento in fase difensiva, mette in mezzo anche qualche cross ma nessuno degno di nota. ABULICO Dal 78′ ALBERTINI s.v.
DALL’OGLIO 6 Ci mette fisico e muscoli, prova diverse sgroppate e tocca miriadi di palloni. LOTTA
WELBECK 5,5 Un po’ meno stantuffo del solito, corre e recupera palloni ma non riesce a vivacizzare l’azione e creare quel quid in più per chi sta davanti. Dal 62′ DI PIAZZA 5,5 Entra per dare la scossa, CHI L’HA VISTO?
PINTO 5,5 Fisicamente non sta benissimo e si vede soprattutto in fase offensiva. Non riesce ad opporsi al tiro di Santana diretto nel sette. CLAUDICANTE Dal 71′ MANNEH 5,5 Copia e conforme del giudizio su Di Piazza.
GOLFO 5 Non la becca mai. EVANESCENTE Dal 78′ REGINALDO s.v. Forse serviva prima in campo
RUSSOTTO 7,5 Sempre lui chi prova ad accendere la luce in una serata buia, Pelagotti e il palo gli negano il gol ma tutti i pericoli arrivano dal suo piede, il talento c’è ed è…CRISTALLINO
SARAO 5 Si fa notare più che altro nella propria porta dove salva sulla linea di testa un’occasione rosanero. Davanti invece non riesce nè a giocar di sponda, nè a far salire la squadra. SERATA NO
RAFFAELE 5 Perdere un derby e perderlo giocando in casa e in superiorità numerica per quasi un’ora di gioco, è una pecca. La sua squadra non riesce mai a velocizzare l’azione e forse i cambi non lo aiutano come vorrebbe. ALLA PROSSIMA
LEGGI ANCHE