Dopo un incontro con i curatori fallimentari del Catania il Giudice delegato dovrà riferire al Collegio l’andamento delle attività e le eventuali criticità.
A prescindere dalla somma che i soci avranno a disposizione, che quasi certamente è inferiore agli oltre 650.000 euro necessari, sarà proprio il Giudice a dover prendere una decisione.
Le possibilità, pur se ridotte al lumicino, sono tre: dimostrare che anche con una cifra inferiore si possa andare avanti estendendo il cosiddetto “esercizio provvisorio”; lo sblocco delle somme pignorate in Lega; i soci sono riusciti a racimolare in tempo la cifra richiesta. Seguiranno aggiornamenti.