Dopo il debutto con la maglia del Catania, il giovane difensore rossazzurro, Mario Noce, commenta così le sue emozioni: “Ho vissuto un’emozione immensa, indimenticabile: il debutto con la squadra della mia città è un desiderio che si avvera. Vincere con il Catania, in uno stadio così importante e con tanto pubblico sugli spalti, è bellissimo: dedico questa gioia ai miei genitori Giuseppe e Tina: hanno fatto tanti sacrifici, in questi anni, per accompagnarmi agli allenamenti e sostenermi, ed è grazie a loro che la nostra famiglia, inclusa mia sorella Giusy, si ritrova a festeggiare questo momento. Ringrazio la società ed i dirigenti, compreso il Responsabile del Settore Giovanile Alessandro Failla, per l’opportunità di crescere con il Catania. Non dimentico gli allenatori che mi hanno insegnato tanto: Mario Giuffrida, Salvo Gentile, Andrea Suriano, Gaspare Cacciola e Giovanni Pulvirenti. Ringrazio mister Sottil per la fiducia: con i suoi consigli mi ha preparato al meglio anche mentalmente, prima di scendere in campo, ed i miei compagni mi hanno aiutato moltissimo. Ho giocato in un ruolo non mio, da esterno, ed ho scoperto di poter riuscire a dare una mano alla squadra anche così: sono soddisfatto. Duellare con un giocatore esperto come Zambelli è stato bello ma è già passato, ora pensiamo al futuro. Cosa voglio dire ai più giovani? Per tutti noi, l’ambizione è la stessa: affermarci nel professionismo. Il Calcio Catania individua sempre la soluzione migliore per farci crescere, anche quando ci manda in “prestito”: lavoriamo ed i risultati arriveranno”.