Catania, Nicolosi: “Pagata una sola mensilità ai calciatori. Arriviamo a fine stagione, poi…”
Ai microfoni di “Corner”, il maggiore azionista della Sigi, Gaetano Nicolosi, analizza
Ai microfoni di “Corner”, il maggiore azionista della Sigi, Gaetano Nicolosi, analizza il momento del Catania:
“Abbiamo pagato solo una delle mensilità che dovevamo ai calciatori, non siamo riusciti a raccogliere le somme per pagarle tutte. Cercheremo di saldare la somma restante nel giro di una decina di giorni. Sono stati messi 30.000 da me, 20.000 da Palma, persona sempre presente, 25.000 da Giovanni Ferraù, tramite sponsorizzazione, 10.000 da Baudo e altre poche migliaia di euro da Recanati e pochi altri. Perché gli altri soci non hanno partecipato? Chiedetelo a loro. Il futuro? È quello di cedere la squadra. Se non c’è nessuno? Abbiamo delle interlocuzioni, ma neanche ne parlo perché siccome sono state farlocche inutile mettere speranze che non ci sono. Liquidare le quote? Ma se dovessi mai immettere soldi nel Calcio Catania io li liquido ai soci? Da parte mia c’è solo una strada: cercare, in particolare con SIGI e la tifoseria riempendo gli spalti, di portare la squadra a fine campionato. Poi c’è una grande domanda per l’iscrizione: già metto le mani avanti perché la vedo molto difficile. Perché abbiamo preso il Catania? Sono stato tirato in ballo per 5 mila euro e siamo arrivati a 25 mila euro. Oggi il Catania è in piedi, gli impiegati sono assunti e pagati regolarmente: non vedo perché dobbiamo piangerci addosso”.