Catania nervoso e sciupone, il Potenza stende 2-0 i rossazzurri-Cronaca e tabellino

Trasferta amara a Potenza per il Catania che dopo i successi su Avellino e Virtus Francavilla, cade in Basilicata, dove i rossoblu si impongono per 2-0. Di seguito la cronaca del match e il tabellino:

PRIMO TEMPO: La squadra lucana parte subito bene, rendendosi pericolosa dopo appena tre minuti sugli sviluppi di un corner, ma prima Murano e poi Longo non riescono a correggere la traiettoria e la palla fiisce alta. All’11’ ci prova Isgrò, che scalda i guantoni di Furlan, bravo a bloccare a terra. Camplone si lamenta con i suoi e ha ragione, perché il Potenza prima sfiora la rete su errore di Welbeck, con Murano che costringe Furlan a rifugiarsi in corner, e poi passa in vantaggio: sugli sviluppi del corner, Giosa è tutto solo e colpisce di testa indisturbato, insaccando la sfera. Rossazzurri in bambola, altro rischio targato Emerson che impegna Furlan su punizione. La prima occasione degli etnei arriva al 20’ con Dall’Oglio, la cui conclusione potente è deviata da Giosa in angolo. Il Potenza sfiora il raddoppio con Isgrò, che sfiora il palo, ma il Catania è anche sfortunato, perché perde Saporetti per infortunio. I lucani continuano ad attaccare alla ricerca del raddoppio, andandoci vicini prima con Ricci e poi con Longo. La rete del 2-0 è nell’aria e arriva al 41’: Isgrò semina il panico sulla sua fascia, salta Pinto e conclude col sinistro, Furlan non è perfetto e la palla entra in rete. E su questa situazione si va al riposo.

SECONDO TEMPO: Al rientro in campo, un cambio per parte: tra i lucani dentro Souare e fuori Isgrò, per i siciliani fuori Esposito (che era entrato per rilevare Saporetti) e dentro Mbende. Gli etnei sembrano partire con un altro piglio, la prima occasione è per Di Molfetta, ma Ioime blocca sul suo palo. Camplone continua a essere insoddisfatto e presto esaurisce i cambi a disposizione. Al 67’ è Curiale, oggi preferito a Di Piazza, a fallire una ghiotta occasione: il centravanti, a tu per tu con Ioime, regala la palla all’estremo difensore. Il Potenza torna a farsi vivo con Emerson, palla non troppo alta, e Murano, sfera respinta da Mbende. I rossazzurri però provano il forcing e nel finale ci provano con Lodi, il cui mancino costringe Ioime a rifugiarsi in angolo, un po’ in affanno, e con Lele Catania, che di testa impegna ancora una volta il portiere dei padroni di casa. Nel frattempo anche Raffaele esaurisce le sostituzioni ed è proprio il neo entrato Viteritti a impegnare Furlan costretto a metterla in angolo. Le ultime occasioni sono per gli ospiti, con Curiale che la spedisce alta di testa e Catania che prova l’incornata, ma Ioime la blocca.

IL TABELLINO

POTENZA (3-4-3): Ioime; Emerson, Giosa, Sales; Coccia, Dettori (78′ Iuliano), Ricci (86′ Coppola), Panico; Isgrò (46′ Souaré), Murano (85′ Viteritti), Longo (56′ Ferri Marini). A disp.: Breza, Brescia, Sepe, Arcidiacono, Nembot, Volpe, Di Somma. All. Raffaele.

CATANIA (4-3-3): Furlan; Calapai, Saporetti (26′ Esposito-46′ Mbende), Silvestri, Pinto; Welbeck, Lodi, Dall’Oglio (34′ Llama); Sarno (58′ Catania), Curiale, Di Molfetta (59′ Mazzarani). A disp.: Martinez, Noce, Bucolo, Di Piazza, Marchese, Biondi, Rossetti. All. Camplone.

ARBITRO: Daniele Paterna di Teramo (Massimino-Gualtieri)

MARCATORI: 12′ Giosa, 41′ Isgrò

NOTE: Ammoniti: Dall’Oglio (C) Isgrò (P)

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Di Noto Luca