Dopo aver indetto il silenzio stampa, in casa Catania parla solo l’ad Pietro Lo Monaco e lo fa in diretta a “Telecolor”. Ecco tutte le sue dichiarazioni.
VIRTUS FRANCAVILLA “Abbiamo fatto un bruttissimo primo tempo poi un secondo tempo confuso ma di volontà e abbiamo vinto meritatamente. Come potrei essere soddisfatto? Io vivo il Catania e tante altre cose, ho tanta amarezza per non stare tutto il tempo con la squadra. In fase atletica sembriamo fermi, a livello tecnico sbagliamo l’incredibile. Se non sviluppo gioco, come faccio gol?”.
SILENZIO STAMPA “In un momento come questo c’è poco da dire, dobbiamo fare mente locale sul nostro andamento, silenzio stampa opportuno. Non voglio esporre i tesserati per dire frasi ovvie che non risolvono i problemi”.
INVOLUZIONE NEL GIOCO “Sicuramente tra Bisceglie e oggi, dal punto di vista del gioco, abbiamo avuto un’involuzione notevole. Non è un buon momento nonostante la grande figura fatta col Sassuolo. Non siamo solo noi in questa situazione, forse c’entra il fatto che siamo rimasti fermi due mesi, infatti vedete anche squadroni come Novara, Ternana e Pro Vercelli soffrono, l’Entella ieri ha perso…tutte le squadre che sono state soggette a questa estate folle, stanno trovando qualche difficoltà”.
POLEMICHE “Qua siamo a Catania, vincere 1-0 non basta, bisogna vincere 3/4 a 0. Noi per opera divina dobbiamo andare in B perché Dio ci ha eletto come predestinati e quindi dobbiamo salire. Abbiamo fatto tutti gli sforzi possibili per mettere su un organico all’altezza e nessuno, nessun addetto ai lavori, si è permesso di dire che non era all’altezza anzi si pensava che dovessimo ‘amazzare’ il campionato. Oggi siamo davanti ad una realtà diversi”.
TIFOSI “Il Catania ha sempre considerato la propria gente, i tifosi sono nel cuore e sono un elemento trainante. Non posso comprendere i fischi prima del rigore, non lo concepisco. Però capisco il disappunto della gente che è anche il nostro”.
BILANCIO “Questo rendimento precario non me lo spiego, non esiste una squadra in tutti e tre i gironi che abbia la rosa migliore della nostra però purtroppo siamo nel pallone e stiamo recitando una parte che non è nostra. Solo Dio sa come abbiamo perso a Bisceglie, poi abbiamo perso a Potenza e meritatamente in casa contro il Catanzaro. Se considerate che abbiamo il recupero con la Viterbese, vincendo andremmo secondi a trenta punti e a -8 da una squadra che non ha mai perso e che ha fatto un campionato contro ogni logica, vincendo quattro gare al 93esimo”.
OBIETTIVI “Non ho mai pensato di poter stravincere il campionato nonostante la rosa, non scordiamoci che abbiamo il capocannoniere dell’anno scorso. Non ci vogliamo abbandonare, ci aggrapperemo a questo campionato e anzi, lo dico chiaro, arriveremo primi. Quando le cose vanno male è facile darci addosso, siamo in difficoltà ed è inutile nasconderlo ma raccoglieremo le nostre forze, recuperermo giocatori importanti e riprenderemo il cammino”.