Catania, Inglese: “Dobbiamo essere gruppo che sa vincere anche soffrendo”
Roberto Inglese, attaccante del Catania, ha spiegato:
CONDIZIONE: “Devo ancora lavorare un po’ sulla mia condizione fisica. Sto seguendo un programma di crescita graduale, dato che sono rimasto fermo per tre mesi. Più tempo passa, più energie riesco ad accumulare, e così potrò contribuire sempre di più alla squadra. Giocare 45 minuti è già un buon traguardo, ma l’obiettivo è migliorare sia la durata che la qualità delle mie prestazioni”.
DEDICA SPECIALE DOPO UN PERIODO DIFFICILE: “Dedico il gol a me stesso e a tutte le persone che mi sono state vicine, perché soprattutto nell’ultimo anno ho dovuto affrontare diversi ostacoli. Questa dedica va in particolare alla mia compagna e al mio procuratore. Ho attraversato un periodo complicato, ma ora sono determinato a ripartire con il piede giusto e a fare bene. Durante la settimana, ho visto una squadra unita e solida, dove tutti condividono lo stesso obiettivo”.
LA FORZA DEL GRUPPO E IL RUOLO DELLE SECONDE SQUADRE: “Dobbiamo essere una squadra capace di vincere anche nelle situazioni più difficili, non solo grazie al talento dei singoli giocatori. Quando si ha un gruppo coeso, si può arrivare lontano. Per quanto riguarda le seconde squadre, sono favorevole alla loro introduzione. Quando ero giovane non c’erano, ma è una buona cosa che ora i giovani abbiano l’opportunità di mettersi in mostra in campionati più competitivi, perché c’è una grande differenza tra giocare in Primavera e affrontare competizioni dove i punti contano davvero”.