Catania: in casa non si passa, con la Reggina è 3-1-Cronaca e tabellino

Continua a fare bene tra le mura amiche il Catania che regola con un secco 3-1 una Reggina che comunque si è dimostrata squadra capace ma troppo debole difensivamente parlando. Rossazzurri che sbloccano subito con Marchese, all’esordio tra le mura amiche, e raddoppiano con Tavares nonostante un paio di occasioni per gli uomini di Zeman sventate da Pisseri e dalla traversa. Nella ripresa gli uomini di Rigoli controllano senza grossi problemi, provando qualche brivido solo nel finale quando De Francesco accorcia, ma all’89’ Russotto fa tornare doppio il vantaggio in contropiede.

PRIMO TEMPO: Pronti-via e dopo neanche un minuto Reggina pericolosa: Coralli recupera palla e di prima intenzione cerca la staffilata, fuori di meno di un metro. Al 4’ è però il Catania a passare in vantaggio: sugli sviluppi di un corner a liberarsi è Marchese che incorna bene, è 1-0. All’8’ la reazione calabrese: cross in area di Cane, respinge corto la difesa etnea, Botta prova il destro dai 25 metri in diagonale, si tuffa Pisseri e smanaccia in angolo. Al 18’ Reggina sfortunata: De Francesco calcia da 25 metri, Bergamelli devia in contrasto e la palla si stampa sulla traversa, Coralli si fionda sulla ribattuta ma dall’altezza del dischetto di rigore incorna alto. Al 25’ Mazzarani riceve palla sulla sinistra, punta Cane, si accentra e calcia sul primo palo, ma è debole e Sala blocca senza grattacapi. Al 32’ il raddoppio del Catania: contropiede perfetto orchestrato da Di Grazia che serve Mazzarani sul versante opposto, sponda di prima per l’accorrente Tavares che insacca sotto la traversa, è 2-0. Finisce così la prima frazione, Catania-Reggina 2-0.

SECONDO TEMPO: Pronti-via e dopo tre minuti calabresi pungenti: sponda di Coralli per il solito De Francesco, rasoiata dal limite che termina un metro a destra dalla porta etnea. Al 55’ occasione per i padroni di casa: cross in area di Baldanzeddu, cicca l’intervento Gianola, prova ad approfittarne Mazzarani che calcia forte ma centrale e Sala blocca in due tempi. Al 69’ splendida punizione di Russotto da lunga distanza, la palla scende bene e costringe Sala a volare sotto la traversa per smanacciare in corner. Un minuto dopo azione perfetta della Reggina tutta di prima che porta al tiro Coralli dal limite, Pisseri si distende e respinge. All’83’ la Reggina accorcia: rinvio corto della difesa rossazzurra, recupera palla Botta che serve Coralli, appoggio per De Francesco e tiro dal limite deviate che sorprende Pisseri, è 2-1. All’85’ siciliani sciupano il tris: Djordjevic sfonda a sinistra e crossa sul secondo palo, respinge corto Possenti, Tavares raccoglie la sfera e la appoggia a Biagianti a centro area che dall’altezza del dischetto si gira e col mancino spara in curva. All’89’ il Catania chiude i conti: Fornito recupera palla e lancia in profondità Russotto, il fantasista entra in area ed in diagonale batte Sala, è 3-1. Finisce così al “Massimino”, Catania-Reggina 3-1.

IL TABELLINO:

CATANIA (3-4-2-1): Pisseri; Drausio, Bergamelli, Marchese; Baldanzeddu (79’ Parisi), Biagianti, Scoppa, Djordjevic; Mazzarani (73’ Fornito), Di Grazia (56’ Russotto); Tavares. A disp.: Martinez, De Rossi, Mbodj, Manneh, Piermarteri, Bucolo, Barisic, Graziano. All. Rigoli.

REGGINA (4-3-3): Sala; Cane (73’ Maesano), Gianola, Cucinotti, Possenti; Knudsen, Botta (88’ Bianchimano), De Francesco; Carpentieri (62’ Leonetti), Coralli, Porcino. A disp.: Licastro, Isabella, Mazzone, Romanò, Lo, Tripicchio, Lancia, Silenzi, Tommasone. All. Zeman.

ARBITRO: Valiante di Salerno (Mangino-Santoro).

MARCATORI: 4’ Marchese, 32’ Tavares, 83’ De Francesco, 89’ Russotto.

NOTE: ammoniti Cucinotti, Gianola, De Francesco, Russotto, Marchese.

Published by
Dario Li Vigni