Catania: festa ed entusiasmo al “Massimino”: battuto 2-1 il San Luca-Cronaca e tabellino
Seconda vittoria in campionato e prima tra le mura amiche per il Catania di mister Giov
Seconda vittoria in campionato e prima tra le mura amiche per il Catania di mister Giovanni Ferraro che, al “Massimino”, batte 2-1 i calabresi del San Luca guidati da mister Ciccio Cozza, ex allenatore di Sicula Leonzio e Biancavilla. Per gli etnei decisive le reti di Rapisarda al 13’ e di Andrea Russotto all’84’ su rigore, inutile la rete del momentaneo pareggio siglata al 58’ da Carbone su calcio di rigore. Di seguito la cronaca e il tabellino del match.
PRIMO TEMPO: La prima occasione del match è per il Catania all’8’ con Lodi che, su punizione, prende in pieno la barriera. Al 12’ Catania che troverebbe la rete con un colpo di testa di Rizzo, ottimamente servito da De Luca, ma l’arbitro ferma tutto per fuorigioco. Unminutodopo Catania che trova nuovamente la rete ma questa volta è buona, Rapisarda raccoglie una corta respinta della difesa calabrese e di mancino insacca il pallone. Al 16’ il San Luca ha subito l’opportunità per rimettere in equilibrio il match con un colpo di testa di Bruzzaniti, Bethers si fa trovare pronto e respinge la minaccia. Al 28’ si rifanno vedere in avanti gli etnei con un calcio di punizione di Lodi che termina alto. Al 36’ ci riprovano i calabresi, ancora con un colpo di testa ma questa volta di Rogac, sfera che termina di poco alta. Dopo due minuti di recupero l’arbitro fischia la fine del primo tempo.
SECONDO TEMPO: La prima occasione del secondo tempo è per il San Luca al 57’: Rogac mette in mezzo per Bruzzaniti che anticipa Bethers e viene atterrato, per l’arbitro è calcio di rigore. Dagli undici metri si presenta Carbone che con freddezza trasforma il penalty e riporta il risultato in parità. Al 70’ il Catania ha la possibilità di tornare in vantaggio con Chiarella che, ottimamente servito da Lodi, calcia a botta sicura, Antonino in uscita sventa la minaccia. Al 72’ padroni di casa ancora all’arrembaggio con Lodi che, dal limite dell’area, prova il tiro, l’estremo difensore calabrese in tuffo manda il pallone in calcio d’angolo. Sull’angolo che ne consegue a rendersi pericoloso è Sarao con un colpo di testa, l’estremo difensore del San Luca risulta un’altra volta decisivo negando la gioia del gol al centravanti etneo. All’80’ il Catania ha l’occasionissima per portarsi in vantaggio e la sfrutta: Palermo entra in area di rigore e viene spinto da Spinaci, per il signor Manzo di Torre Annunziata non ci sono dubbi, è calcio di rigore. Dopo quattro minuti di gioco fermo, all’84’ si presenta sul dischetto del rigore Andrea Russotto che calcia forte e centrale, nulla può l’estremo difensore calabrese. Al 91’ etnei alla ricerca del gol della sicurezza con Andrea Russotto che, da circa 25 metri, ci prova con un calcio di punizione, l’estremo difensore del San Luca devia il pallone in calcio d’angolo. Dopo nove minuti di recupero l’arbitro decreta la fine delle ostilità.
IL TABELLINO:
CATANIA (4-3-2-1): Bethers; Rapisarda, Somma, Lorenzini, Castellini; Rizzo, Lodi (77′ Palermo), Vitale; De Luca (65′ An. Russotto), Chiarella (85′ Forchignone); Sarao. A disp.: Groaz, Boccia, Ferrara, Lubishtani, Bani, Giovinco. All. Ferraro.
SAN LUCA (4-3-3): Antonino; Nemia, Fiumara, Greco (76′ Suraci), Favasuli; Signorelli, Spinaci, Carbone (67′ Ale); Maesano (35′ Rogac), Bruzzaniti (68′ Pelle), Leveque. A disp.: Zampaglione, Raso, Laudani, Giorgi, Murdaca. All. Cozza.
ARBITRO: Manzo di Torre Annunziata (Gentile-Lombardi).
MARCATORI: 13′ Rapisarda, 58′ rig. Carbone, 84′ rig. An. Russotto.
NOTE: Ammoniti Greco, Favasuli, Carbone, Rogac, Sarao, Rapisarda, Signorelli, Fiumara, Palermo, Bethers. Espulsi Rogac al 92′, Vitale al 94′.