Intervistato da “Catanista”, il presidente della Sigi, Giovanni Ferraù, annuncia la cessione del Catania all’imprenditore e avvocato italo-americano a Tacopina:
“L’accordo è stato raggiunto per fare direttamente il contratto definitivo. Il tempo fissato è fino al 10 dicembre, per chiudere tutto con Tacopina e definire il closing, Covid permettendo. Vero è che c’è la possibilità di procure, ma mi sembra comprensibile che Tacopina intenda venire direttamente lui a Catania per firmare l’atto, la speranza è che possa venire lui in Italia e firmare così il benedetto closing. Tengo in considerazione solo un 1% di situazioni imponderabili. Ma per me l’affare Tacopina è già chiuso. La trattativa è in una fase avanzatissima. Abbiamo già cristallizzato tutti gli elementi propri dell’affare. Abbiamo già concluso un accordo su quello che sarà l’oggetto del closing, la chiusura, l’atto definitivo. Uno di questi elementi dell’accordo riguarda la posizione debitoria del Calcio Catania. L’accordo con Tacopina prevede la verifica dei debiti e un impegno congiunto di definire e chiudere questi debiti nel miglior modo possibile per noi e per il Calcio Catania e per chi entrerà. Riduzione dei debiti? Speriamo sia superiore al 15%. Abbiamo un debito da tenere fuori dalla questione, è quello col credito sportivo che affronteremo con più calma”.