Il tecnico del Catania, Giovanni Ferraro, ha presentato così la sfida contro il Canicattì:
“Sentivo parlare di vittoria in Serie D facile, le cose diventano facili una volta raggiunte, non prima. Il Canicattì è una squadra che ha bisogno di punti, ha un allenatore meticoloso, gioca bene applicando il 3-5-2 ma noi dobbiamo sempre dare il massimo, per noi, per la città e per il pubblico. L’assenza m di Castellini è importante ma dobbiamo essere orgogliosi, se il ragazzo è arrivato lì vuol dire che ha fatto qualcosa d’importante, abbiamo tanti under in rosa e possiamo rimpiazzarlo. Penso che il vero artefice di questo brillante campionato, chiaramente con la società in testa che ha garantito investimenti e struttura, è il direttore Laneri: solo lui poteva fare questa squadra. Il recupero di Vitale? Vedremo. Abbiamo tre 2004, c’è spazio per una scelta fisica e tecnica. I nostri allenamenti si svolgono in allegria e con grande spirito di gruppo, l’obiettivo è vicino. Finire il campionato due mesi prima è straordinario, se non fossero venuti i risultati gli avversari ne avrebbero certamente approfittato anche perché erano pronti già prima che iniziassimo noi, alcuni si sono mascherati”.