Catania, Ferraro: “Real Aversa squadra con giovani di prospettiva. Bisogna dare valore a ciò che stiamo facendo…”

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Il tecnico del Catania, Giovanni Ferraro, ha presentato così la sfida contro il

Il tecnico del Catania, Giovanni Ferraro, ha presentato così la sfida contro il Real Aversa:

“Abbiamo fatto la solita settimana di lavoro, con grande intensità e applicazione. Domani affrontiamo l’Aversa, una squadra ben allenata e che ha giovani anche di prospettiva. Ma noi siamo il Catania e abbiamo un unico obiettivo. A volte però bisogna dare valore a quello che sta facendo questa squadra. Dopo 14 giornate di campionato siamo primi in classifica, con 11 punti di vantaggio sulla seconda. E questo non perché ci chiamiamo Catania, ma perché abbiamo una squadra che si è calata nella categoria, con sudore, sacrificio. Abbiamo un obiettivo ben preciso, i ragazzi stanno affrontando il campionato con la massima umiltà. Questi campionati si vincono ad aprile-maggio, ci si arriva solo con il lavoro. Il fatto che ci chiamiamo Catania sta facendo passare tutto per scontato. Siamo la miglior difesa d’Italia, ma i risultati che sta facendo questa squadra sono veramente importanti. Qualche pareggio ci può stare, così come qualche sconfitta. Nel campo ci sono anche gli avversari, dobbiamo dare valore a quello che abbiamo fatto dal 3 agosto fino a ora. Il gruppo merita i complimenti, così come il pubblico che ci incita sempre. Il Real Aversa è una squadra con tanti giovani di prospettiva e qualcuno l’ho anche allenato. Hanno un bravo allenatore, che ha fatto il professionismo e che ha un’idea di gioco. Se noi però facciamo il Catania, nell’arco della partita diremo la nostra, senza sottovalutare le insidie della gara. Noi dobbiamo essere bravi a superarle. Attaccanti a secco? Non avvertiamo questa situazione, guardiamo il lavoro fatto in settimana. Noi ci alleniamo con serenità, intensità e voglia di vincere. In campo diamo tutto, il presidente è venuto a trovarci e questo ci dà una carica in più. La classifica non si guarda, ma se siamo a +11 sulla seconda vuol dire che qualcosa di importante la squadra sta facendo. Poi succede che in qualche partita non ci si esprima al meglio, bisogna rispettare gli avversari. Le vittorie non sono scontate solo perché ci chiamiamo Catania”.