Catania, Ferraro: “Formazione? Ho tanta scelta, soprattutto in attacco. Servirà una squadra equilibrata”
Il tecnico del Catania, Giovanni Ferraro, ha presentato così la sfida
Il tecnico del Catania, Giovanni Ferraro, ha presentato così la sfida contro il Ragusa:
“La formazione? Al di là degli uomini che abbiamo in attacco serve una squadra equilibrata. Ricordiamoci che ci sono cinque cambi e quindi si può cambiare a partita in corso. Solitamente al 60’ i ritmi si abbassano e noi possiamo tranquillamente cambiare tre attaccanti. L’importante è sentirsi parte integrante del progetto, i giocatori lo sanno già. Nel prossimo mese abbiamo tante partite, turni infrasettimanali. Tutti avranno il loro spazio. Il Catania deve lavorare in funzione di se stesso, a prescindere dall’avversario. Dobbiamo cercare di costruire nella fase di possesso, mentre nella fase di non possesso servirà organizzazione per riprendere subito la palla. Noi abbiamo grande rispetto di tutte le squadre del nostro girone. Il Catania però è una squadra costruita per vincere, dunque bisogna pensare a noi stessi. Iniziare in ritardo il campionato per noi è stata una fortuna, forse abbiamo recuperato un po’ il gap a livello di condizione con le altre squadre. Dopo l’esordio ci saranno altri dieci giorni di stop prima della seconda giornata. Da questo punto di vista siamo stati fortunati. Più che una crescita fisica è stata una crescita di gruppo, di conoscenze, strategie e caratteri. Il nostro obiettivo è onorare la maglia del Catania, rendere orgogliosi i nostri tifosi e ripagare la fiducia della società, perché essere stati scelti è un onore. Abbiamo una squadra completa in tutti i reparti, non ci manca nulla. Il direttore Laneri, la società e Grella hanno fatto un grosso lavoro in poco tempo. Ci seguiranno più di mille tifosi in trasferta, è una gioia immensa, una cosa che ti dà la carica in più. Litteri è un giocatore la cui carriera parla da solo. È un catanese e sente una grande responsabilità. Litteri è un attaccante importante, sta prendendo man mano la condizioni e ci darà grosse soddisfazioni. I campionati si vincono a maggio, ma dopo sette-otto partite si possono stilare i primi bilanci. Le prime sette-otto delineeranno il percorso che noi andremo a fare, l’intenzione è che il percorso sia vincente”.