Il tecnico del Catania, Giovanni Ferraro, nel postpartita contro il Sorrento si è espresso così:
“Più che parlare con l’arbitro ho parlato del guardalinee che in alcuni momenti ha avuto atteggiamenti di sfida con frasi come ‘Non è che perché giocate in casa allora dovete vincere per forza…’. Troppo dialogo con i calciatori quando non era necessario. Il guardalinee ha fatto la sua valutazione, magari l’ha visto o non l’ha visto, non lo so. Però all’arbitro ho detto che forse quell’episodio ci ha un po’ scombussolato. Siamo andati sotto, siamo rimasti in dieci e poi abbiamo preso il secondo gol in contropiede”.
“Anche quando si prende gol bisogna essere lucidi. Noi siamo il Catania e non bisogna farsi prendere dalle emozioni. Non so cosa è successo con Lorenzini, ma è una cosa che non va fatta, perché poi da quell’episodio si innescano altri meccanismi. Fossimo rimasti in undici poteva andare in un altro modo, perché siamo una squadra che in dieci minuti può fare anche più gol. Siamo stati un po’ nervosi e non doveva succedere”.