Ennesima trasferta negativa e seconda sconfitta di fila per il Catania. A fare da carnefice il Lecce che, col minimo sforzo, porta a casa tre punti importanti in chiave promozione. Nonostante ciò il migliore in campo è stato sicuramente Pisseri, bravo a chiudere la saracinesca in almeno tre occasioni tutte dalla distanza. Gli etnei per arrivare in zona play off devono decisamente cambiare marcia.
PRIMO TEMPO: Primo squillo leccese al 2’ con Ferreira che ci prova dai 25 metri, tiro rasoterra ma centrale, blocca in due tempi Pisseri. Al 18’ è ancora Lecce: pennellata di Fiordilino, Pacilli calcia al volo appena dentro l’area e la palla sfiora la traversa. Al 21’ il primo squillo del Catania: azione personale di Mazzarani che dopo un rimpallo prova il cucchiaio da posizione defilata, traversa sfiorata di pochi centimetri. Al 25’ è il terzino Agostinone a cercare il siluro da 30 metri, mira di poco imprecisa ma Pisseri c’era. Alla mezz’ora Cosenza avanza palla al piede e dai 35 metri calcia un bolide diretto all’incrocio, Pisseri in versione Superman vola e smanaccia in corner. Al 39’ Catania vicino al gol: Di Grazia serve Pozzebon, il centravanti si gira in un fazzoletto e prova la botta da qualche metro fuori area, palla che sfiora l’incrocio e finisce sul fondo. Nel recupero grandissima botta di Costa Ferreira ad incrociare, Pisseri è ancora una volta prodigioso a distendersi ed a smanacciare. Finisce così la prima frazione, Lecce-Catania 0-0.
SECONDO TEMPO: Al 51’ subito Lecce in vantaggio: Bucolo, Di Grazia e Biagianti nel classico “la prendo io la prendi tu” cincischiano, ne approfitta Costa Ferreira che dai 25 metri spara una rasoiata sulla quale Pisseri non può nulla, è 1-0. Reagisce subito la truppa di Pulvirenti: galoppata di Mazzarani a destra, l’ex Modena entra in area e prova una cosa a metà tra un tiro ed un cross con palla ampiamente sul fondo. Al 63’ Lecce vicino al raddoppio: Pacilli supera Djordjevic e pesca Caturano tutto solo in area che prova la zampata ma non inquadra lo specchio. Ancora Lecce vicino al bis al 68’: Ferreira riceve da Caturano e calcia a giro, Pisseri dice di no tuffandosi alla sua destra. Al 71’ Catania sfiora il pari: punizione tagliata di Mazzarani, la palla colpisce un compagno in barriera ed esce di un soffio con Perucchini spiazzato. Pochi secondi dopo botta di Pozzebon dal limite, vola Perucchini e smanaccia in corner. All’83’ Lecce vicino al 2-0: conclusione di Lepore, respinge Pisseri, sulla sfera si avventa Marconi ma da due metri calcia incredibilmente sui cartelloni pubblicitari. Finisce così al “Via del Mare”, Lecce-Catania 1-0.
IL TABELLINO:
LECCE (4-3-3): Perucchini; Ciancio, Giosa, Cosenza, Agostinone; Tsonev (92’ Maimone), Fiordilino, Costa Ferreira; Pacilli, Caturano (73’ Marconi), Doumbia (66’ Lepore). A disp.: Bleve, Chironi, Vitofrancesco, Mancosu, Arrigoni, Monaco, Mengoli, Mucì. All. Padalino.
CATANIA (3-4-2-1): Pisseri; Drausio, Bergamelli; Marchese; Parisi, Biagianti, Bucolo (60’ Fornito), Djordjevic (77’ Tavares); Di Grazia (77’ Scoppa), Mazzarani, Pozzebon. A disp.: Martinez, Manneh, Mbodj, Barisic, Russotto. All. Pulvirenti.
ARBITRO: Paoilini di Ascoili Piceno (Bercigli-Trovatelli)
MARCATORI: 51’ Costa Ferreira.
NOTE: ammoniti Fiordilino, Bucolo, Biagianti, Giosa, Scoppa, Drausio, Mazzarani. Spettatori circa 15.000.