Il Catania ritrova il sorriso nel momento più delicato, superando il Trapani nel derby al Massimino e ponendo fine a una crisi che durava da circa un mese. La tensione iniziale si dissolve al 42’, quando una serie di episodi chiave spianano la strada ai rossazzurri: su un contropiede orchestrato da Jimenez, Raimo si ritrova davanti alla porta ma spreca clamorosamente. Poco dopo, Verna raccoglie una respinta e Castellini, nel tentativo di crossare, sorprende Seculin con una traiettoria beffarda che si insacca in rete.
Ripresa ricca di emozioni
L’inizio del secondo tempo è scoppiettante. Castellini mette un pallone invitante per Montalto, che però calcia alto. Sul fronte opposto, un tiro di Carriero deviato da Fall viene miracolosamente arpionato da Bethers, impedendo il pareggio. Il Trapani insiste e trova il gol: una rasoiata di Ciotti, deviata, diventa un assist perfetto per Celiento, che non sbaglia.
La risposta del Catania non si fa attendere. Stoppa si inventa una giocata di classe, mandando fuori tempo Celiento e liberando Inglese, che a tu per tu con Seculin non perdona, siglando il 2-1.
Finale al cardiopalma
Il Catania ha l’occasione per chiudere il match con un rigore conquistato da Stoppa, ma Castellini scivola sul dischetto e fallisce il colpo del ko. Il Trapani non molla e crea un’ultima grande chance al 37’: un cross di Karic, deviato, arriva a Fall che sembra destinato al pareggio, ma Raimo salva tutto con un intervento provvidenziale.
Con il triplice fischio, il Massimino può finalmente esplodere di gioia. Una vittoria sofferta, ma fondamentale per ritrovare morale e fiducia dopo un periodo difficile.