Alla vigilia della sfida con la Cavese, il vice allenatore del Catania, Gianluca Cristaldi, presenta così la gara di domani:
BUON MOMENTO “Siamo in un buon momento, c’è tanta autostima e il gruppo sta crescendo, rispondendo bene alle tante partite ravvicinate. Dobbiamo imparare su questo trend”.
CAVESE “Non bisogna guardare la classifica perché può ingannare. La Cavese è ultima con cinque punti, frutto di una vittoria, due pareggi e nove sconfitte, ma sappiamo bene che hanno giocatori di qualità e parecchi di loro erano lì lo scorso anno. È una partita che nasconde delle insidie. Loro stessi hanno presentato la sfida come una guerra calcistica e questo ci ha aiutato a farci capire che tipo di partita sarà domani. Bisogna sintonizzarsi subito sulle giuste frequenze”.
EMERGENZA “In questo momento siamo un po’ in emergenza soprattutto a centrocampo, ma non ci piace piangerci addosso, non ci siamo abituati. Tonucci e Piccolo sono arruolabili, stanno bene. Izco ha ancora qualche piccolo fastidio, potrebbe essere della partita ma decideremo domani”.
REINHART “Reinhart è un giocatore di qualità. Abbiamo avuto pochi allenamenti a disposizione, ma ha dimostrato di avere valori importanti. Questa è l’ennesima prova che la società punta sulla crescita di tanti giovani”.
GIOVANI “Pecorino e Biondi stanno facendo benissimo, devono continuare così ed essere d’esempio per tutti gli altri giovani che vogliono fare strada”.
MALDONADO IMBRIGLIATO, IMPOSTAZIONE DA DIETRO? “Questa è una cosa sulla quale stiamo lavorando tanto e stiamo insistendo, Siamo cresciuti tantissimo e dobbiamo farlo di più. Gli avversari iniziano a conoscere le qualità di Maldonado e lo marcano a uomo. Lui deve fare in modo di non farsi marcare a uomo”.
STANCHEZZA “Un po’ di stanchezza ci sarà, ma dobbiamo andare oltre. Non dobbiamo cercare alibi, noi abbiamo voglia di fare una grande partita”.
NOCE “Anche lui è a disposizione, scioglieremo gli ultimi dubbi sulla formazione domani mattina”.
EMMAUSSO “Emmausso sta crescendo, si sta allenando come piace al mister e ci sarà spazio anche per lui. Deve essere bravo a farsi trovare pronto”.
ZANCHI “Sapevamo benissimo che Zanchi poteva fare un doppio ruolo, braccetto di sinistra o quinto. In base alla partita decideremo dove utilizzarlo. È un giocatore intelligente e può fare entrambi i ruoli abbastanza bene”.