Prima vittoria esterna stagionale del Catania che centra i tre punti con una prestazione solida sul campo del Cosenza. E dire che sono stati proprio i calabresi a passare in vantaggio con Baclet, ma gli etnei non ci stanno e trovano il pari con Anastasi (o Bergamelli, a seconda di ciò che scriverà l’arbitro nel referto) e trovano l’1-2 con il solito Mazzarani, bravo a finalizzare una splendida azione imbastita da Russotto e rifinita da Anastasi migliore in campo. Poco o nulla il Cosenza, che con idee confuse non impensierisce più di tanto la retroguardia etnea.
PRIMO TEMPO: Pronti-via e proteste calabresi: Statella controlla la sfera ed entra in area, contrasto con Parisi e l’esterno crolla in area, per il direttore di gara è tutto regolare. Al quarto d’ora è il Catania a protestare: pennellata di Djordjevic in area, Blondett strattona vistosamente Anastasi non facendolo saltare, l’arbitro lascia correre. Al 19’ Cosenza in vantaggio: sugli sviluppi di un corner Capece calcia da fuori area, Pisseri si supera respingendo in tuffo, Baclet si avventa sulla ribattuta ed insacca, è 1-0. Catania in bambola e rossoblù vicini al raddoppio al 23’: corner di Criaco, Tedeschi salta più in alto e colpisce sporco tra testa e spalla, Pisseri si supera tuffandosi alla sua destra. Al 24’ uno-due Russotto-Anastasi, il fantasista calcia col mancino e sfiora la traversa. Al 29’ il pari Catania: corner tagliato di Fornito, incornata prepotente di Anastasi ma Perina si supera, Bergamelli da due passi piazza la zampata, è 1-1. Solo il referto dell’arbitro definirà a chi assegnare il gol visto che la palla, prima del tocco del difensore, poteva già avere varcato la linea. Alla mezz’ora incornata di Blondett, Pisseri vola e smanaccia con la mano di richiamo. Finisce così una prima frazione equilibrata, Cosenza-Catania 1-1.
SECONDO TEMPO: Gara brutta nelle prime battute, il Catania fa girare palla prettamente tra difensori e centrocampisti, il Cosenza difende tutto dietro la linea del pallone senza accennare al pressing. Al 59’ Djordjevic allarga a sinistra per Mazzarani, l’ex Modena converge e tenta il tiro sul primo palo, blocca in due tempi Perina. Al 71’ Catania in vantaggio: palla filtrante di Russotto per Anastasi che elude la linea difensiva, regge col fisico e serve al centro Mazzarani tutto solo che insacca in mezza rovesciata, è 1-2. Gli uomini di Rigoli si chiudono a riccio e cercano le ripartenze, concedendo pochissimo spazio ai padroni di casa. Al 90’ batti e ribatti in area, la palla schizza sul limite per Blondett che calcia di collo ma non inquadra lo specchio. Finisce così al “San Vito”, Cosenza-Catania 1-2.
IL TABELLINO:
COSENZA (4-4-2): Perina; Corsi, Tedeschi, Blondett, D’Anna; Criaco (62’ Cavallaro), Capece (76’ Mungo), Caccetta, Statella; Baclet (70’ Gambino), Filippini. A disp.: Saracco, Quintiero, Bilotta, Scalise, Meroni, Madrigali, Ranieri, Collocolo, Appiah. All. Roselli.
CATANIA (4-3-2-1): Pisseri; Parisi, Bergamelli, Drausio, Djordjevic; Bucolo, Scoppa, Fornito; Mazzarani (77’ Di Cecco), Russotto (89’ Bastrini); Anastasi (75’ Barisic). A disp.: Martinez, De Santis, Nava, Piermarteri, Di Grazia, Paolucci, Calil, Graziano. All. Rigoli.
ARBITRO: Valiante di Salerno (Scarpa-Parrella).
MARCATORI: 19’ Baclet, 29’ Anastasi, 72’ Mazzarani.
NOTE: ammoniti Scoppa, Blondett, Drausio.