Vittoria di nervi del Catania che fa valere il maggiore tasso tecnico ed un Pisseri in grande forma contro un Catanzaro mai dopo. Primo tempo pressoché equilibrato con i rossazzurri subito in vantaggio con Biagianti e pari ospite firmato Tavares. Nel recupero della prima frazione Mazzarani mette il match in discesa per i suoi. Nella ripresa succede di tutto dopo il tris firmato Di Grazia. Espulsi Bergamelli e Drausio per i siciliani, Prestia, Di Bari e Pasqualoni per gli ospiti.
PRIMO TEMPO: Pronti-via e Catania in vantaggio: cross di Djordjevic dalla fascia mancina, Biagianti è il più lesto a piazzare la zampata, è 1-0. Al 5’ la reazione ospite: corner tagliato in area, incorna bene Tavares ma è prodigioso Pisseri a smanacciare. Al 10’ il solito Djordjevic crossa teso in area, Di Grazia tutto solo non è freddo e cicca. Al quarto d’ora è Mazzarani a provarci dai 25 metri, mira imprecisa non di molto. Al 18’ Di Grazia alza la testa e serve Paolucci, ma la conclusione del centravanti è debole. Al 21’ traversone in area etnea, Carcione anticipa tutti e incorna bene ma non inquadra lo specchio di un soffio. Al 29’ il pari calabrese: ennesimo cross in area, questa volta è bravo Tavares ad incornare alle spalle del portiere di casa, è 1-1. Cala un po’ il ritmo ma è sempre la truppa di Rigoli che fa la partita. Al 40’ Paolucci riceve palla in area e viene strattonato da Prestia, la maglia si allunga ma il centravanti si lascia cadere e l’arbitro lascia correre tra le proteste dei rossazzurri. Al 45’+2 il nuovo vantaggio del Catania: Biagianti si allarga e crossa basso, Mazzarani è il più lesto a tuffarsi in scivolata gonfiando la rete. Finisce così la prima frazione, Catania-Catanzaro 2-1.
SECONDO TEMPO: Partita equilibrata nelle prime battute, ma al quarto d’ora gli animi si innervosiscono. Prima uno scambio di scorrettezze tra Di Bari e Paolucci, entrambi ammoniti. Dopo pochi giri di lancette, rissa che coinvolge più calciatori e a farne le spese sono Bergamelli e Prestia entrambi espulsi. Al 68’ il Catania trova il tris: Biagianti serve Di Grazia che prende la mira e spara un bel tiro che gonfia la rete, è 3-1. Al 74’ Cunzi riceve palla in area e conclude bene, ma è prodigioso Pisseri a chiudere la saracinesca. Al 76’ etnei in 9: palla persa sulla propria trequarti, Cunzi si invola e viene atterrato da Drausio che si becca il rosso per fallo su chiara occasione da gol. Anche gli ospiti restano in 9 per l’espulsione di Di Bari e successivamente in 8 per il rosso a Pasqualoni. Finisce così dopo 6 minuti di recupero, Catania-Catanzaro 3-1.
IL TABELLINO:
CATANIA (4-3-3): Pisseri; Di Cecco, Drausio, Bergamelli, Djordjevic (50’ Parisi); Biagianti, Bucolo, Fornito; Mazzarani (66’ Bastrini), Paolucci, Di Grazia (79’ De Santis). A disp.: Martinez, Nava, Piermarteri, Scoppa, Russotto, Barisic, Calil, Anastasi. All. Rigoli.
CATANZARO (4-2-3-1): Grandi; Esposito, Prestia, Di Bari, Patti; Maita, Carcione; Icardi (70’ Pasqualoni), Van Ransbeeck (60’ Giovinco), Cunzi (85’ Basrak); Tavares. A disp.: Leone, De Lucia, Bensaja, Baccolo, Campagna, Moccia, Imperiale. All. Zavettieri.
ARBITRO: D’Apice di Arezzo (Dell’Università-Rabotti).
MARCATORI: 2’ Biagianti, 29’ Tavares, 45’+2 Mazzarani.
NOTE: ammoniti Tavares, Mazzarani, Paolucci, Di Bari, Giovinco, Di Cecco, De Santis. Espulsi: al 68’ Bergamelli e Prestia per reciproche scorrettezze; al 77’ a Drausio per fallo su chiara occasione da gol; al 90’ Di Bari per doppio giallo; al 95’ Pasqualoni.